Filippo Magnini: «Ecco come ho riconquistato Federica Pellegrini»
SPINEA. «Diciamo che io mi sono dato parecchio da fare. Ho fatto molte mosse. E Federica me lo ha consentito. Se non ci fosse la volontà di entrambi, non saremmo qui». Per la prima volta, Filippo Magnini parla di come ha riconquistato Federica Pellegrini dopo le turbolenze vissute, in passato, dalla «coppia regina» del nuoto azzurro. Il pesarese, intervistato dal settimanale «Oggi», nega che la crisi nel loro rapporto fosse stata causata da una rivalità tra numeri uno: «Io non sono mai stato una primadonna e non soffro di invidia nei confronti di nessuno. Nel nostro rapporto - spiega - io e lei siamo solo Filippo e Federica, non i campioni da copertina. Quella non è la nostra vita reale».
Magnini parla poi di sé, definendosi «un uomo sentimentale, estroverso e compagnone». E rivela le sue passioni diverse dal nuoto: «Amo la velocità e le auto, nel tempo libero mi piace cercare in Internet orologi vintage e auto d’epoca. Oppure giocare a poker texano».In quanto al suo futuro sportivo, lo stileliberista azzurro, svela: «Ho deciso che il mio allenatore sarà Matteo Giunta, mio cugino. Ha l’esperienza giusta e tra noi c¹è un tale rapporto di rispetto che mi consentirà di confrontarmi con lui serenamente». Alla domanda se gli piacerebbe allenare in futuro la Pellegrini, risponde con una risata: «Non credo: litigheremmo sempre perché siamo entrambi testardi». Tornando al lato ’sentimentalè, Magnini confessa: «Mi piacerebbe molto diventare papà ma non so se sarei pronto. Certo, vorrei essere un babbo giovane. Se avessi un bimbo tutto mio me lo godrei di brutto, come ha fatto mio padre con me... Credo nel matrimonio e - aggiunge - mi piace l’idea della vita familiare. Arriverà al momento giusto».
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