Fili elettrici contro i piccioni
Emergenza piccioni, si profila un problema igienico sanitario per la città. Adesso il Comune sta pensando ai falchi o a dei fili elettrici sotto i porticati prima che piazza Indipendenza diventi davvero come piazza San Marco. Nel rinnovato salotto che si estende davanti al municipio, il guano dei volatili sta creando seri danni alla pavimentazione in cemento veneziano. Ma è in tutta la città che si assiste ormai a un'invasione dei piccioni che avevano fatto i nidi nel vecchio teatro Astra.
I lavori di rifacimento del teatro in via Ancillotto, da poco iniziati, hanno fatto volare via migliaia di uccelli che adesso si sono trasferiti tra il campanile del Duomo e piazza Indipendenza. Il Comune sta correndo ai ripari. Sono stati installati per il momento degli aghi che permettono di allontanarli dai cornicioni e dai portici, ma evidentemente non bastano. I piccioni riescono a volte e costruire i nidi addirittura tra gli aghi che finiscono per esserne i supporti. Tra i rimedi, si pensa ai falconieri e anche a speciali fili a bassa tensione che, intrecciati sotto i portici, possano tenerli finalmente lontani.
«Non può essere il solo Comune a occuparsene», spiega il sindaco, Francesca Zaccariotto, «anche i privati devono fare la loro parte. Noi abbiamo iniziato a fissare gli aghi, anche se pare non siano sufficienti. Vorremmo che i negozianti in ogni caso pensassero a tenere pulita la piazza nelle aree di loro pertinenza. Non possono sempre attendere che sia il Comune a intervenire. Vedremo adesso di contattare dei falconieri, che con i falchi lasciati volare sotto controlli nei cieli della piazza potrebbero garantire il risultato sperato. Gli altri sistemi sono al vaglio dell'amministrazione».
Tra questi, appunto, dei fili elettrici da installare sopra i portici. Fili quasi invisibili che, allungati tra i larghi porticati e ben alti per non creare problemi di sicurezza, impedirebbero ai piccioni di volare perché disturbati dalle lievi scariche elettriche. Ma, come spesso avviene, questi sistemi sono contrastati dagli ambientalisti che si sono sempre opposti a tutti i metodi di uccisione e comunque contrasto violento ai piccioni. La soluzione comunque va trovata. In molti punti del centro il guano copre marciapiedi e strade, mentre sta già rovinando la pavimentazione della nuova piazza.
Giovanni Cagnassi
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