«Fiera del Rosario, una scommessa vinta»

SAN DONÀ. «Subito al lavoro per la prossima edizione». Il sindaco Andrea Cereser pensa già alla fiera 2018 che potrebbe essere quella della svolta nella nuova struttura alla ex Confrutta. Quest’anno, anche grazie al bel tempo, la fiera del Rosario e la campionaria, sono state in linea con gli anni scorsi. «L’edizione dell’anno scorso della Fiera aveva rappresentato il trionfo del locale, con la scommessa vinta dell’organizzazione affidata ad Ascom per la prima volta, questa è stata la fiera della positività», dice il sindaco, «quest’anno l’importante non era fare record, non era importante la presenza in più, quanto la soddisfazione degli operatori. E l’atmosfera che si è respirata, in Campionaria e in città, è stata improntata all’ottimismo. Finalmente si è toccata con mano la ripresa di cui parlano le statistiche».

Positiva, secondo il sindaco, anche la prima esperienza fieristica nella ex Confrutta. «L’anteprima dello spazio che ospiterà le prossime fiere lascia ben sperare», aggiunge Cereser, «dopo un’iniziale titubanza il pubblico ha frequentato sia l’Osteria dei Talenti, gestita dalle associazioni agricole, come gli incontri dell’Urban Center. Anche l’esperienza degli incontri di mezz’ora, dinamici e informali, dell’Urban Center, non rimarrà un episodio isolato. Lo spazio per presentare il futuro della città e informare su quello che c’è di nuovo si trasferirà in centro, proponendo incontri già da fine di ottobre».

Tra gli stand, successo dei panificatori del Basso Piave con oltre diecimila assaggi di pane e prodotti da forno preparati in un laboratorio “open space”. Ieri mattina gli operatori Veritas si sono messi subito al lavoro per pulire la città in alcuni punti sporcata dai soliti incivili. Intanto questo weekend torna in via Pralungo la fiera del fumetto, ormai diventata un classico.

(g.ca.)