Fiera del Rosario a San Donà: successo di gente ma assenze illustri

Zaia e Zaccariotto saltano l’inaugurazione della campionaria. Il presidente di San Donà servizi Moretto non sale sul palco
SAN DONA' DI P. - DINO TOMMASELLA - COLUCCI - FIERA DEL ROSARIO - GIOVANI ALLLE GIOSTRE
SAN DONA' DI P. - DINO TOMMASELLA - COLUCCI - FIERA DEL ROSARIO - GIOVANI ALLLE GIOSTRE

SAN DONA'. La fiera dei cittadini e non più dei politici ha subito richiamato tante persone ieri in città. Tutti in giro in strada tra le bancarelle o tra gli stand della fiera. Ieri mattina il taglio del nastro ai capannoni della rassegna campionaria che inizia, alla sua 41esima edizione, con grandi assenze. Manca sul palco il presidente della Regione, Luca Zaia, come anticipato, ma anche la presidente della Provincia, Francesca Zaccariotto, e infine non è salito sul palco neanche il presidente della San Donà Servizi, Giuseppe Moretto.

Una tensione iniziata la sera prima con un presunto veto a Moretto di parlare. Il sindaco Andrea Cereser ha voluto un’inaugurazione agile e snella, con veloce taglio del nastro. Invitati e presenti i deputati Sara Moretto ed Emanuele Prataviera, con l'assessore regionale Daniele Stival. Non è arrivato neppure il senatore Mario Dalla Tor. Sembra che il presidente Moretto abbia assunto un atteggiamento non proprio neutrale nell'ultimo Consiglio comunale con attacchi alla giunta e così l’amministrazione avrebbe ritenuto che non dovesse essere sul palco.

Dura la Zaccariotto che è anche consigliere all'opposizione: «Da una fiera regionale siamo passati a una sagra, qui venivano grandi personalità della politica e dell’impresa. Bene ha fatto Moretto a non retrocedere. È della lista Zaccariotto, responsabile dell’organizzazione, non gli può essere tolta la parola solo per questo».

Moretto sarà ancora al timone della fiera anche per la rassegna del fumetto il prossimo fine settimana: «Il giorno prima mi hanno comunicato che non avrei parlato, poi hanno cambiato idea. In Consiglio non ho preso alcuna posizione come dicono e non ha senso che il presidente della San Donà Servizi non sia a salutare i cittadini il giorno dell’inaugurazione». Non si parla per ora di dimissioni e licenziamenti per il presidente che la giunta aveva confermato nonostante fosse nella lista Zaccariotto.

Il sindaco Cereser chiude una volta per tutte la polemica: «Nonostante qualche disagio, dovuto ad atteggiamenti del presidente Moretto, si era deciso di farlo intervenire per primo nei discorsi ufficiali, ma lui ha preferito non presenziare». E Cereser ha tenuto molto a ringraziare personalmente tutta la San Donà Servizi e soprattutto il personale per l'impegno profuso.

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