Festival Show, trattativa per riportarlo a Mestre

Riparte il dialogo con l’amministrazione per riportare il Festival Show a Mestre. L’anno scorso la kermesse musicale targata Radio Birikina e Radio Bella & Monella saltò e così una delle tappe veneziane si svolse a Marcon nel parcheggio del centro commerciale Valecenter, che già l’anno prima era andato in soccorso al Comune di Venezia. Adesso la domanda è: il calendario della nuova edizione tornerà ad annoverare Mestre tra le varie tappe? L'evento per quattro anni consecutivi ha fatto l'en-plein di pubblico in Piazza Ferretto, riempiendo il “salotto mestrino”. Negli ultimi anni dopo un’estate in cui la piazza rimaneva deserta per mesi, il Festival era l’unica iniziativa che creava movimento, rivitalizzando il centro e mettendo in moto un meccanismo virtuoso.

Saranno otto le date previste per la prossima estate, da giugno a settembre, con la finalissima in Arena a Verona a settembre. La direzione di Radio Birikina e Radio Bella & Monella fa sapere di avere inviato ufficialmente la proposta al capo di gabinetto del sindaco di Venezia, manifestando la volontà di aprire un confronto che porti a ripristinare l’evento, specie per i successi ottenuti nelle precedenti edizioni. Ad oggi sono già in fase avanzata le trattative per le altre tappe del tour, e in provincia di Venezia si profilano le riconferme a Jesolo e Bibione in agosto.

«Il sindaco ha ribadito in più occasioni che in piazza devono essere programmati eventi di qualità», sostengono alcuni commercianti, «questa potrebbe essere un’occasione da non lasciarsi sfuggire».

A fronte del riscontro ottenuto dal 2011 al 2014, la macchina del Festival rilancia la candidatura della città. L'organizzazione che fa capo all'editore Roberto Zanella ha contattato il Comune (il contributo chiesto dagli organizzatori è di 28 mila euro) ed è in attesa di un incontro per testare la volontà dell'ente a confermare l'appuntamento. «L'anno scorso ce l'avevamo messa tutta, ma trovandoci nel pieno del periodo pre-elettorale con tutto quello che ne conseguiva», spiega Paolo Baruzzo, capofila dell'organizzazione, «non si è riusciti a garantire l'evento. Siamo convinti che quest'anno ci sia un vero interesse da parte del Comune per far tornare l’appuntamento, contribuendo ad una nuova occasione di aggregazione con uno spettacolo di alto profilo».