«Festival di Politica, non di partiti»

Pellicani replica al sindaco che vuole cambiare l’impostazione
Il festival della politica
Il festival della politica

MESTRE. Via libera al ritorno in centro a Mestre del Festival della Politica, con il sindaco che loda «l’impegno meritorio della fondazione Pellicani» nell’incontro settimanale con i giornalisti. Poi il primo cittadino riserva una sorpresa: annuncia che fin dall’edizione in preparazione, quella in programma dal 10 al 13 settembre, con anteprima il 9 settembre, e che si snoda tra piazza Ferretto, piazzetta Pellicani, piazzetta Battisti, via Poerio e la Torre di Mestre, il Comune organizzerà contemporaneamente una “settimana della politica”, pensata come una serie di eventi «dedicati dall’amministrazione alla politica, aperta a tutti i partiti e alle associazioni».

Agenzia Candussi. giornalista: Artico. Descrizione: Luigi Brugnaro al primo test del tram da Mestre a Venezia Piazzale Roma.
Agenzia Candussi. giornalista: Artico. Descrizione: Luigi Brugnaro al primo test del tram da Mestre a Venezia Piazzale Roma.

Il messaggio è chiaro: la manifestazione della Fondazione Pellicani, che negli anni è cresciuta senza il sostegno economico del Comune, al nuovo sindaco sembra una iniziativa solo del centrosinistra e quindi di conseguenza Brugnaro, pur preservandone l’autonomia, vuole inserirla in un suo progetto di eventi con convegni e iniziative di tutti i partiti. Insomma, la polemica è servita.

Interpress/M.Tagliapietra Venezia 04.07.2015.- Consigliere Comunale Nicola Pellicani
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 04.07.2015.- Consigliere Comunale Nicola Pellicani

E l’idea non trova alcuna sponda presso Nicola Pellicani, ideatore del festival: «Spero che questo non sia, in prospettiva, un tentativo di annacquare un festival che sta riscuotendo grande successo di critica e pubblico e porta in città personalità da tutta Italia. Un evento che ha anche ospitato Giorgio Napolitano, quando era presidente della Repubblica. Un evento in cui sono protagonisti i temi politici, non i politici, lontano dalle polemiche di giornata. E questo è il vero segreto del successo del Festival. Insomma, la settimana della politica c’è già ed è quella del festival che si occupa di cultura politica. Non deve diventare come le feste dei partiti, che già esistono. Il festival è altra cosa. Il sindaco prenda atto che c’è un’iniziativa azzeccata e che funziona per Mestre. Anche se non l’ha inventata lui».

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