Festa grande al Marco Polo per il rientro della Reyer

Oltre cento tifosi hanno atteso De Raffaele e squadra per festeggiare assieme la finale scudetto
Julian Stone al Marco Polo con un giovanissimo tifoso
Julian Stone al Marco Polo con un giovanissimo tifoso

MESTRE. Ore 17,13 di martedì: il capitano Tomas Ress e Jamelle Hagins sono i primi a uscire dalle porte scorrevoli dell’aeroporto di Tessera e finire tra le braccia dei tifosi della Reyer. Un centinaio abbondante di tifosi hanno voluto accogliere la squadra orogranata e tutto staff di Walter De Raffaele di ritorno dall’Irpinia con in valigia il pass numero quattro per la serie finale contro Trento che varrà lo scudetto e che inizierà sabato sera al Taliercio.

L'arrivo della Reyer al Marco Polo

I tifosi iniziano a cantare davanti al cancello di arrivo alle 16,57 e quindi sette minuti dopo l’orario previsto dello scalo. “Vinci per noi Reyer Venezia”, “fino alla fine Reyer Venezia” e non poteva mancare “chi non salta trevigiano è”. Quasi volessero farsi sentire dai loro beniamini mentre stavano ritirando borsoni e bagagli vari.

Basket, la Reyer torna a casa: i cori dei tifosi

Come nei concerti di musica, chi arriva prima è il primo a toccare o salutare i giocatori della Reyer, un tifoso dei Panthers accoglie uno per uno gli eroi orogranata di gara 6 ad Avellino con il “cinque” e tanto di abbraccio. Chi sta dietro invece srotola lo striscione “Grazie ragazzi” scritto a caratteri cubitali. Walter De Raffaelle e l’addetto stampa Francesco Rigo filmano tutto con il cellulare, occhio dunque ai video dell’accoglienza sui vari social network.

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