Festa di Primavera baciata dal sole

La città rivive atmosfere da grande fiera con la festa di Primavera 2013 che si è allargata a tutto il centro. Un'invasione di 30 mila persone lungo le strade di San Donà e una piazza Indipendenza colma di fiori e piante che si dimostra palcoscenico ideale per queste manifestazioni, nonostante la delicatezza dei materiali. Tra corso Trentin e via Battisti, banchi e banchetti di prodotti tipici a chilometro zero e poi oggettistica varia a fare da cornice all'evento molto atteso e baciato da una splendida giornata di sole che ha richiamato tanta gente anche dalle vicine frazioni.
Nella golena del Piave, la Pro Loco di Gianni Saramin assieme alla squadra dei suoi volontari ha allestito uno stand che ha proposto il grande fritto dell'Adriatico: 12 mila porzioni servite per tutti gli ospiti, tra calamari, gamberetti e pesce fritto, e un'organizzazione ormai collaudata, che da anni è la struttura portante della Fiera di Primavera come di altri eventi nel corso dell'anno.
Dispiegamento dei volontari della protezione civile e della polizia locale, per la sicurezza in città che è stata garantita grazie alle forze in campo. Al centro culturale, suggestive composizioni di fiori e piante, unite alle mostre, tra cui quella di Rosanna Pavan che ha proposto una "primavera" di luci e colori su tela e stoffe cangianti, con soggetti da i movimenti plastici e sinuosi. La mostra della figlia di Adriano Pavan terminerà domenica.
Lungo l'isola pedonale di corso Trentin, la San Donà Servizi ha organizzato ancora "Sposa in Fiore", evento dedicato ai fiori d'arancio con sfilata di splendide modelle e tutto per il matrimonio, dagli abiti al catering. Anche questo evento nell'evento, voluto dal presidente della partecipata, Giuseppe Moretto, che ne cura tutta l'organizzazione. Si è agganciato anche il gruppo della Lega che ha approfittato per regalare alle donne una rosa, in tutto oltre 200, per festeggiare San Marco con il classico "bocolo".
In questi giorni ha riaperto, dopo la lunga chiusura per i disagi dovuti alle infiltrazioni d'acqua, anche la gelateria al Portico, affacciata sulla piazza. La festa di Primavera è stata oggetto di polemiche, perché secondo alcuni ha rubato volutamente la scena alla festa della Liberazione, ma il sindaco ha difeso questo appuntamento ormai tradizionale per la città che segna un po' il passo verso la stagione estiva e ha come obiettivo quello di rivitalizzare il centro. (g.ca.)
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