Festa della Sensa, Venezia sposa le sue acque
VENEZIA. L'anello in mare come segno dello Sposalizio della città con le sue acque. Il corteo in costume e la cerimonia religiosa. Le proteste contro le grandi navi in bacino e la spettacolare regata su gondole, vinta dai Vignotto.
Tra le vele della Coppa America, la voga e la tradizione del remo si sono riprese la laguna. Tradizionale cerimonia sulla Serenissima davanti a San Nicolò, con il patriarca Francesco Moraglia e il sindaco Giorgio Orsoni.
Poco dopo le 10 il lancio dell'anello, rito millenario che rinnova il legame della città con il suo mare. “Dobbiamo stare insieme per sentirci un popolo”, ha detto il patriarca, alla sua prima volta in barca come vescovo di San Marco. Al timone il presidente del coordinamento delle remiere Giovanni Giusto, intorno le barche della voga veneta e le evoluzioni dei catamarani della Coppa America.
Grande festa durata tutta la giornata. Regata su gondole a quattro remi sulle acque del Bacino San Marco, con arrivo davanti al ponte di San Nicolò. E vittoria con largo vantaggio dei cugini Igor e Rudi Vignotto, vincitori della regata Storica 2011. In barca con loro anche Roberto Angelin e Fabio Barzaghi. Al secondo posto Franco dei Rossi Strigheta con Davide Prevedello, Luca Quintavalle e Gaetano Bregantin. Quarti Guglelmo Marzi, Alessandro Secco, Vito Redolfi Tezzat e Tiberio Sabbadin.
Grande festa e la protesta sul ponte del Sanmicheli con lo striscione del comitato per escludere il traffico dalla laguna delle navi da crociera. Anche ieri presenti numerose in Marittima, nonostante il decreto del governo dopo la tragedia del Giglio.
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