Festa della Repubblica, invitate solo le donne

Cavallino. “Carissima concittadina”, inizia così la lettera inviata dal Comune a cinquemila famiglie. Il sindaco Nesto: «Nessuna volontà di discriminazione»
Cà Savio (VE) Il Municipio. - 30/03/2010 © LIGHTIMAGE il Municipio di Cà Savio Cavallino
Cà Savio (VE) Il Municipio. - 30/03/2010 © LIGHTIMAGE il Municipio di Cà Savio Cavallino

CAVALLINO. Un’accorata lettera intestata al femminile e inviata alle cinquemila famiglie di Cavallino-Treporti dal sindaco, Roberta Nesto, e dall’assessore alle pari opportunità, Giorgia Tagliapietra. Nella missiva l’invito alle concittadine, per la festa della Repubblica del 2 giugno, alla cerimonia della 70esima ricorrenza della prima votazione aperta alle donne alle amministrative del 1946, ha suscitato i commenti pepati dei cittadini maschi che si sono sentiti esclusi.

«L’invito alla Festa della Repubblica è riservato alle cittadine, non dovevano fare esclusioni» incalza Giorgio Ballarin del Movimento per il litorale, «mentre così pare che sindaco e assessore vogliano invitare solo l’elettorato femminile a celebrare le ricorrenza del voto alle donne, che invece è una conquista democratica per tutti, compresi gli uomini. L’invito poteva contenere certo un invito particolare alle donne a partecipare in massa, ma sempre rivolgendosi a tutta la cittadinanza in generale».

«Tanto più», aggiunge Ballarin, «che hanno avuto la brillante idea di inviare questa lettera al femminile, a tutti i nuclei famigliari del comune, con il risultato che persino single maschi si sono sentiti rivolgere il “Carissima concittadina”, e alcuni, scherzosamente sarebbero tentati di verificare all’anagrafe se gli è stato cambiato il sesso anagrafico a loro insaputa».

«I manifesti sono fuori con l’invito a tutta la cittadinanza», replica il sindaco Roberta Nesto, «abbiamo invitato tutti i 18enne per la consegna della Costituzione, e infine, su richiesta della prefettura che ci chiedeva di sensibilizzare sulla conquista del voto femminile, abbiamo rivolto un invito particolare alle donne. La lettera è frutto di un percorso concordato con la Prefettura nei contenuti che non intendono discriminare alcuno. La lettera, non essendo nominativa, è stata inviata a ogni famiglia del litorale, riscuotendo molta approvazione. Si tratta di un pensiero rivolto per una volta alle donne per valorizzare il loro impegno civile e politico».

«Sempre in questa direzione», continua il sindaco, «daremo un riconoscimento a una donna di Cavallino-Treporti che si è distinta per l’impegno civile e politico in questi anni. Tutta la comunicazione che esula dalla lettera invita tutta la cittadinanza, non comprendo chi si sente escluso».

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