Festa della Madonna della Salute 2024 a Venezia, il programma completo
Il 18 novembre a mezzogiorno la solenne apertura del ponte votivo

Conto alla rovescia per il pellegrinaggio alla Madonna della Salute, l’iniziativa di fede che si rinnova da tre secoli a Venezia. Normalmente, il 21 di novembre e nei giorni vicini sono decine di migliaia (circa 90 mila, in media) i pellegrini che giungono al Santuario dalla città di Venezia, e anche dal resto della Regione, per affidare le loro intenzioni di preghiera alla Madonna della Salute e accendere un certo come segno visibile della fede che li ha condotti pellegrini. Quest’anno la Festa si caratterizzerà anche per la restituzione delle facciate della Basilica restaurate e riportate all’antico splendore.
Orari
La Basilica della Salute sarà accessibile nei giorni che vanno dal 17 al 24 novembre ad orario continuato, dalle ore 9.00 alle ore 18.00.
Il giorno della solennità, il 21 novembre, come ogni anno, l’apertura sarà alle 5.45 e la chiusura alle 22.30.
Le celebrazioni
Per introdursi al prossimo giubileo del 2025 la Diocesi di Venezia ha deciso di proporre anche dei pellegrinaggi dedicati ad alcune categorie di fedeli al fine di iniziare la preparazione spirituale al prossimo grande anno affidandosi a Maria.
Oggi, sabato 16 novembre, si è già compiuto il pellegrinaggio dei religiosi e delle religiose, nella prima mattinata, e alle 16 vi sarà il primo pellegrinaggio proposto dalla pastorale familiare della Diocesi. Domenica, sempre alle 16, vi sarà un altro momento dedicato ai catechisti ed educatori del veneziano. Anche gli studenti universitari degli atenei cittadini vivranno il loro pellegrinaggio lunedì 18 alle 20.30.
Questa mattina è giunto alla Salute anche il tradizionale cero votivo portato dalle remiere veneziane in corteo acqueo lungo il Canal Grande sulle barche tradizionali della voga alla veneta.
Messa del Patriarca
Cuore di tutte le celebrazioni sarà la Messa solenne presieduta dal Patriarca Francesco giovedì 21 alle ore 10, che sarà anche trasmessa in diretta televisiva su Antenna 3 (canale 10) e sulla pagina Facebook di Gente Veneta. Alla Santa Messa parteciperanno le autorità civili e militari, il Capitolo della Cattedrale di San Marco, le IX Congregazioni del Clero veneziano, i religiosi ed i rappresentanti delle Scuole Grandi e degli Ordini Cavallereschi.
Ponte votivo e iniziative per i giovani
Il primo atto solenne, invece, sarà la benedizione e l’apertura del Ponte Votivo dopodomani lunedì 18 alle ore 12. Il ponte galleggiante collegherà la riva di Santa Maria del Giglio con la riva di San Gregorio.
Mercoledì 20 novembre ci sarà in serata il pellegrinaggio dei giovani con il Patriarca, che partirà da campo San Maurizio alle 18.30 e terminerà alla Salute con una testimonianza di Fabio Mariuzzo (socio dell’Associazione Familiari Insonnia Familiare Fatale – AFIFF, che ha percorso in sella della sua bici mercoledì i 2.000 chilometri che separano Musile di Piave da Bilbao in Spagna, dove ha raggiunto la sede della Fundación Española de Enfermedades Priónicas). Vi sarà poi anche la catechesi ai giovani del Patriarca Francesco.
Indulgenza plenaria
I pellegrini che si recheranno alla Salute potranno ottenere il dono dell’indulgenza plenaria concesso dal Santo Padre Francesco dal 18 al 24 di novembre alle solite condizioni. Anche coloro che parteciperanno alla Messa solenne del Patriarca giovedì 21 alle 10 beneficeranno dell’indulgenza. Saranno disponibili dei sacerdoti per le confessioni.
Le celebrazioni
Molte le Messe, i momenti di devozione e di spiritualità (vedi locandina allegata con tutti gli orari) che saranno animati dal Seminario Patriarcale che in questi giorni ha anche preparato ed addobbato la Basilica (la Salute, infatti, è la chiesa del Seminario). I seminaristi, come ogni anno, accoglieranno i pellegrini e cureranno le celebrazioni. Un momento a cui i veneziani sono ormai molto affezionati è la preghiera di Compieta con il canto dell’antifona “Salve Regina” che chiuderà la giornata festosa del 21 alle ore 22. Venerdì 22 vi sarà, infine, alle ore 16.00 la Messa cantata come atto di ringraziamento per lo svolgimento della Festa.
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia