Festa del Primo maggio, a Mira la manifestazione ufficiale

Dal palco i sindacalisti tornano sul nodo della precarietà del lavoro. L'evento in piazza Ferretto cancellato per la pioggia
La manifestazione in piazza IX Martiri a Mira (foto Pòrcile)
La manifestazione in piazza IX Martiri a Mira (foto Pòrcile)

MIRA. Festa del Primo maggio, via alle celebrazioni da Mira. Duecento persone, venerdì mattina, hanno partecipato alla manifestazione confederale in piazza IX Martiri che ha riunito Cgil, Cisl e Uil. Sul palco, il sindaco Alvise Maniero ha ricordato il valore della Festa del Lavoro, non risparmiando un accenno polemico al nuovo Jobs Act.

Gli interventi dei sindacalisti hanno puntato invece sulla precarietà, un tema attualissimo anche in questo Primo maggio 2015. "I dati non sono incoraggianti", hanno detto. Riflettori puntati anche sulla realtà del Miranese e della Riviera, dove ci sono ancora forti criticità, tra tutte la Zeolite. In piazza c'erano alcuni lavoratori dell'azienda con il loro striscione. La mattinata a Mira, dove storicamente viene organizzata l'unica manifestazione per la Festa del Lavoro oltre a quella di Mestre, si è chiusa con il concerto dei Toca Mi e dei Fiori de Suca, quindi il pranzo sociale della Legalità a Forte Poerio.

Alle 17 era prevista la manifestazione in piazza Ferretto a Mestre, ma la pioggia ha rovinato la festa. Nessun comizio, solo un paio di canzoni prima di chiudere l'evento.

Il palco di piazza Ferretto vuoto (foto Agenzia Candussi)
Il palco di piazza Ferretto vuoto (foto Agenzia Candussi)

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