FESTA DEI NONNI / La saggezza dei più anziani in un libro in edicola

Allegato al nostro giornale un volume che raccoglie proverbi e modi di dire, consigli e ricette. Un modo per riprendere contatto con quei «segni del tempo» che non vediamo più

PADOVA. Viviamo in un’epoca che va sempre più in fretta. Dove domani vale più di oggi, e dove ieri non c’è più. Un mondo che ha perso quei “segni del tempo” che, invece, davano senso e ritmo all’esistenza dei nostri nonni. Eppure quei “segni” sono ancora lì. Nella natura, nei proverbi, nei Santi patroni nelle credenze associate al ciclo lunare, addirittura nei ricettari di cucina. Scoprirli ci aiuterà a dare un senso diverso al nostro tempo. Probabilmente continueremo a essere sempre di corsa. Ma forse diventerà più chiara la direzione verso la quale ci stiamo muovendo. E, soprattutto, impareremo ad apprezzare che cosa accade durante il viaggio.

E’ con questa premessa che trovate da oggi in edicola con il nostro giornale il libro «La Saggezza dei Nonni. Dai proverbi e dai modi di dire i consigli per una vita serena», scritto dal giornalista Enrico Bassignana per l’Editore Priuli & Verlucca. Come giornalista dice nel libro: «…più passa il tempo più ti accorgi che sono altri quelli che sanno: tu ti limiti ad essere la loro voce. Ma ogni volta qualcosa ti resta. E’ come se ogni giorno ti portasse la tessera di un puzzle: la componi e inizi a vedere, oppure intuire, un grande Disegno. Allora racconti anche quello, negli articoli o nei libri. Nel mio caso, che cosa vedo? Sto scoprendo che la vita ha senso solo se è legata a un tempo, a un luogo, a relazioni. Si può essere cittadini di un mondo globale, e pure sapere che esistono radici, che ci sono un “prima” e un “poi”. Si diventa ricchi scoprendo che dare conta più di accumulare. Si conquista la serenità cancellando dal proprio vocabolario le parole “sempre” e “mai”».

Il libro, in edicola a 8,80 euro in più oltre la giornale, ci sono diversi capitoli, ognuno prende spunto da proverbi e modi dire per spiegare come la saggezza popolare può spiegare tanti eventi della nostra vita, e, forse, prevenirne qualcuno. Un libro che fa riflettere, da leggere assieme, divertente, ironico, non solo per i “nonni” ma per tutti noi, figli e nipoti.

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