Festa dei fiori dedicata alle rose
MIRANO. Splende il sole su “Fiori a Mirano” e in città oggi è attesa un’altra invasione. Come l’anno scorso, quando furono circa 100 mila i visitatori stimati. Edizione numero 35 per la più rinomata fiera florovivaistica del territorio, allestita come da tradizione nel giorno di San Marco, festa del bòcolo, dove ogni innamorato è chiamato a regalare alla sua amata un bocciolo di rosa rossa. E proprio la rosa è protagonista di questa giornata miranese: tra gli oltre 110 espositori di piante, fiori e arredi da giardino, non mancheranno i più ricercati venditori di rose antiche, da collezione e nuove varietà di ibridi internazionali. Poi alberi, erbe aromatiche, attrezzi da giardino per tutti i gusti. Nei giorni scorsi piazza Martiri ha cambiato volto, trasformandosi in un grande giardino effimero grazie ai più noti florovivaisti del territorio e agli studenti dell’istituto agrario Ponti-Lorenz. Anche negli spazi della barchessa di Villa Errera la giornata all’aperto propone interessanti scoperte: dai corsi tenuti da Santina Bortolami, alle 11 e alle 17, sulla coltivazione delle rose, alle lezioni di acquerello per i bambini (11 e 15.30-16.30). Tornano infine i concorsi per le migliori Vetrine in fiore, Miglior espositore e Miglior giardino. Cerimonia di apertura con le autorità e premiazione dei concorsi in programma alle 12.15, poi nel pomeriggio, dalle 15.30, lungo i viali dei parchi delle ville comunali, gruppi di giovani artisti in concerto. Resta aperta anche la mostra di pittura e scultura organizzata dal Centro dell’arte (fino al 5 maggio, orario 10-18.30) su “Mirano città d’acqua”. Aperti anche tutti i ristoranti della città, in particolare quelli aderenti all’associazione “A tavola sul cardo”, che propongono fino al primo maggio menù a base di erbe aromatiche e primizie di primavera.(f.d.g.)
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