Ferro: «Servono trasparenza coerenza, praticità e sgravi»

CHIOGGIA. Ztl, mercato ittico, movida e turismo. Ne parliamo con il candidato sindaco del Movimento 5 stelle, Alessandro Ferro. Se ne parla da oltre 20 anni: quando e dove sarà spostato il mercato...

CHIOGGIA. Ztl, mercato ittico, movida e turismo. Ne parliamo con il candidato sindaco del Movimento 5 stelle, Alessandro Ferro.

Se ne parla da oltre 20 anni: quando e dove sarà spostato il mercato ittico e dove saranno recuperate le risorse per il trasferimento?

«Per noi la collocazione ottimale sarebbe Punta Colombi, purtroppo in quella zona è previsto l’impianto di gpl. Solo qualora risultasse impossibile bloccare il deposito, valuteremo di spostarlo nella banchina “F” di Val da Rio. Serviranno fondi europei e regionali, ottenibili con l'istituzione di un ufficio comunale preposto».

Il turismo langue, qual è la ricetta, veloce, per catturare nuove nicchie di turisti?

«Non possiamo accontentarci dei tre mesi estivi, dobbiamo inventarci nuove forme di turismo sfruttando le straordinarie risorse ambientali e umane di cui il territorio è ricco: pescaturismo, ittiturismo, turismo enogastronomico, ma anche un turismo diversificato, fatto di piste ciclabili, concerti, teatro, congressi, mostre, magari realizzando una copertura all’arena Duse».

Ztl: sì, no, in quali tempi?

«Sono favorevole alla ztl in centro storico a Chioggia così come auspicato dalle associazioni di categoria che ho incontrato in questi giorni, a patto però che sia istituita gradualmente, iniziando con i soli giorni festivi, in attesa di estenderla a periodi più lunghi dopo aver realizzato idonei parcheggi scambiatori e viabilità alternative di collegamento tra Chioggia e Sottomarina. Siamo favorevoli anche a una ztl a Sottomarina, nella parte centrale del Lungomare, solo di sera e in estate».

Il primo provvedimento che porterete in giunta?

«La riorganizzazione dell’organico comunale, indispensabile per il buon funzionamento dell'ente. Valuteremo anche una variazione del bilancio per garantire entro fine 2016 la ristrutturazione dei tratti di viabilità più pericolosi come le rotonde del cimitero e di viale Mediterraneo».

I giovani scappano. Per trattenerli occorre lavoro di giorno e movida di sera. Cosa farete per invertire la tendenza?

«Serve un giusto bilanciamento tra mondo giovanile e mondo senile, ottenibile solo con la regolamentazione delle zone, degli orari e dei locali. La scomparsa di cinema, discoteche e divertimento genera frustrazioni giovanili che sfociano in comportamenti aggressivi o peggio in dipendenze. Proponiamo la creazione, utilizzando edifici esistenti, di un centro di aggregazione polifunzionale». (e.b.a.)

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