Ferragosto e antiterrorismo, corpi speciali a San Marco e più agenti sulle spiagge veneziane
VENEZIA. Un Ferragosto con il sistema sicurezza aumentato di livello anche in città. Inevitabile sia per la cosiddetta strategia terroristica dei “soft target”, sia per le operazioni militari in Libia per le quali l’Italia ha messo a disposizione le proprie basi aeree e per la presenza sul terreno di corpi speciali del nostro apparato militare.
Venezia da sempre è un obiettivo sensibile e rappresenta un simbolo mondiale con migliaia di turisti ogni giorno che sono loro malgrado dei “soft target”. Non facile garantire la sicurezza, in particolare in questo momento.
«In questi giorni ho incontrato gli uomini impegnati, in strada, a garantire la sicurezza anche per capire meglio lo sforzo e l’impegno che stanno mettendo per la sicurezza di tutti. Come ho detto di recente sono moderatamente preoccupato per la situazione. Questo comunque spinge tutti noi a un impegno ancora maggiore. Per Ferragosto saranno operativi anche gli uomini dell’Unità operativa pronto intervento che pattuglieranno, come fatto già in altre occasioni, alcune zone del centro storico», spiega il questore di Venezia Angelo Sanna.
In pochi mesi è cambiato il concetto di obiettivo sensibile. Dopo gli attentati di Parigi al Bataclan è stato sviluppato il concetto di “soft target”, e successivamente, con le stragi di questa estate a Nizza e in Germania è entrato a far parte degli elementi da tenere in considerazione la variabile dei cosiddetti "lupi solitari" o dei "disturbati mentali". Comportamenti imprevedibili ben più complicati da prevenire che un attentato ad un obiettivo sensibili. «Fino a tre anni fa, sarebbe stato impensabile utilizzare dei poliziotti armati di mitra e con il volto coperto per pattugliare San Marco. Ora invece sono bene accetti e anzi sono i cittadini a chiedere una maggiore presenza di uomini addestrati e armati che pattugliano le strade», ripete il Questore Sanna che per Ferragosto ha disposto un impegnativo sistema di controllo del territorio con l’impiego di numerosi uomini in borghese in servizio in particolare in centro storico.
Rispetto a qualche settimana fa il rischio di attentati per l’Italia è aumentato in seguito alle operazioni militari contro Daesh in Libia, supportate anche dal nostro Paese. La sicurezza totale non esiste a prescindere e ora siamo in presenza di un nuovo fenomeno, quello dei cosiddetti "lupi solitari".
«Gli ultimi attentati in Europa sono stati compiuti da questo genere di terroristi e da disturbati mentali. In questi casi, più che l'intelligence, sempre e comunque indispensabile, serve la sensibilità di chi lavora in strada pronto a notare comportamenti strani e sospetti di persone all'apparenza normali», spiega il Questore.
Venezia è un obiettivo sensibile diffuso come tutte le città d'arte. Senza dimenticare le grandi manifestazioni che portano in città milioni di visitatori. Tra queste la Mostra del Cinema. Per questa manifestazione, rispetto agli scorsi anni, saranno impiegati più uomini, Si calcola un quaranta per cento in più per poter controllare con maggiore attenzione l’area rossa che sarà creata attorno ai luoghi della Mostra. Sempre per Ferragosto arriveranno rinforzi dal Reparto Mobile di Roma che saranno dislocati nelle principali località balneari. (c.m.)
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