Fermata Fiat Punto modificata per correre fino a 200 all'ora

Mestre. Il proprietario della macchina truccata è un 53enne mestrino, alla guida c'era il figlio 22enne che ha perso 11 punti dalla patente. La carta di circolazione del mezzo è stata ritirata.
L'interno della Punto truccata
L'interno della Punto truccata

MESTRE. Fiat Punto modificata da capo a fondo per poter correre fino a 200 chilometri orari. Venerdì scorso alle 19.15, una pattuglia del reparto motorizzato sicurezza stradale in transito lungo la rampa ascendente del Cavalcavia che da via della Libertà porta a Marghera e alla tangenziale, è stata sorpassata a elevata velocità da una Fiat Punto di colore verde.

Incurante della presenza degli agenti, l'auto ha proseguito la sua corsa lungo il viadotto svoltando a sinistra verso Marghera con il semaforo rosso. Resosi conto di essere inseguito dalla pattuglia della polizia locale, il conducente ha tentato di far perdere le sue tracce nel centro urbano di Marghera e abbandonando l'auto proprio sull'attraversamento per dileguarsi a piedi.

La pattuglia ha fatto rimuovere dal carro attrezzi l’automobile lasciata in sosta irregolare sulle strisce pedonali.

Nel deposito la scoperta. L’auto, secondo una classica operazione di tuning, era stata sottoposta a una nutrita serie di sostituzioni dei componenti originali, ad iniziare dagli pneumatici ai sedili anteriori, dalla fanaleria agli ammortizzatori, dalla turbina all'impianto frenante. Era  priva di silenziatore e di catalizzatore, con buona pace della regolarità delle emissioni sonore e della salubrità degli scarichi prodotti.

Aspetto ancor più grave, è stato accertato che la centralina elettronica è stata “rimappata” ottenendo una potenza di 34 cavalli in più del consentito. In modo che la semplice Punto “3 porte” potesse raggiungere una velocità di 200 chilometri orari in perfetto stile rally, essendole stati rimossi persino i sedili posteriori sostituiti da un voluminoso subwoofer e da un kit per le sospensioni idrauliche.

A carico del proprietario, un cinquantatreenne mestrino il cui figlio di ventidue anni ha commesso le violazioni alla guida del “prototipo”, sono state elevate sanzioni per un totale di 557,20 euro, mentre al figlio verranno decurtati complessivamente 11 punti dalla patente. La carta di circolazione del mezzo è stata ritirata.

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