Feriscono l’anatra indifesa colpendola con una fionda

Uno degli ultimi esemplari selvatici azzoppato a sassate. La Lega difesa animali: «Trovate quei vigliacchi e puniteli»
Giovanni Cagnassi
L'anatra ferita e sanguinante, visibilmente sofferente, ha commosso molte persone
L'anatra ferita e sanguinante, visibilmente sofferente, ha commosso molte persone

TORRE DI MOSTO. Bande di giovani prendono di mira un’anatra selvatica. L’avrebbero colpita mentre era intenta a costruire il nido, prendendola di mira con una fionda e lesionandole gravemente una zampa. La testimonianza è di una signora che ha messo in allarme le associazioni ambientaliste che adesso invocano più controlli. L’episodio è accaduto sulle rive del Livenza, vicino al Comune.

Il volatile, uno dei sempre più rari esemplari selvatici, è stato notato dai passanti, ferito e zoppo e ha intenerito tanti nella cittadina sulle rive del Livenza che hanno sollecitato un intervento Andrea Marin, presidente regionale di Leidaa, lega italiana difesa animali e ambiente, ha denunciato pubblicamente questo fatto. «Bisogna trovare chi è stato a provocare le lesioni all’anatra selvatica. La testimonianza di una signora, che abbiamo verificato, indica un gruppo di ragazzi che si divertono con le fionde e da tempo sono segnalati nella zona».

Molti ora si domandano che, se pur da sempre ci son o stati ragazzi armati di fionda, che gusto ci trovino oggigiorno questo giovani a fare del male a degli animali indifesi pur sapendo che di selvatici ce ne sono sempre meno.

«Noi non abbiamo certo le prove che siano stati loro, ma se così sarà accertato allora chiediamo un intervento», dice Marin,«Non possiamo tollerare certo episodi ai danni degli animali indifesi, frutto amaro di una cultura animalista davvero distorta che deve essere cambiata soprattutto tra le giovani generazioni che non comprendono i danni di cui sono responsabili». —

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