Feci di topo e scarafaggi, ristorante chiuso

MIRA. Gli ispettori dell’Usl 3 fanno dei controlli capillari su ristoranti e locali della Riviera del Brenta e all’interno di uno trovano scarafaggi e escrementi di topo decretandone la chiusura. Il locale che è stato chiuso è il ristorante pizzeria-kebab “Break Time” che si trova nell’area del centro commerciale Lando a Dogaletto di Mira.

Le ispezioni dell’Usl 3 del distretto Mirano - Dolo sono state fatte dopo che erano arrivate, per diversi locali della zona, delle segnalazioni di scarsa igiene da parte di persone che vi avevano pranzato o cenato.

Gli ispettori così hanno controllato sia le cucine che i locali adibiti alla clientela e anche i servizi igienici collegati. All’interno dei locali del “Break Time” i rapporti degli ispettori hanno rilevato come siano state trovate feci di topo e scarafaggi. Elementi che certo preoccupano dal punto di vista sanitario perché veicolo di malattie di tipo infettivo.

L’Usl, coordinandosi anche con gli uffici tecnici del Comune di Mira preposti dopo il controllo al Break Time fatto una settimana fa, ha ordinato ai titolari una pulizia generale del ristorante con una precisa ordinanza di messa in sicurezza igienica dell’esercizio pubblico.

Il locale è così stato chiuso qualche giorno e poi riaperto quando le condizioni igieniche sono state correttamente ripristinate.

Il “Break Time” è conosciuto sia per fare pizze che per prepare cucina tipica del medioriente come il kebab o altre specialità simili. Già questa estate però il locale era stato oggetto di lamentele da parte dei vicini per il rumore eccessivo legato a feste, senza però alcuna conseguenza dal punto di vista della continuità lavorativa.

Nel locale lavorano 5 persone fra soci e dipendenti e può ospitare una trentina di persone È molto frequentato sia dalla gente del posto che da automobilisti e camionisti di passaggio sulla Romea. I titolari del ristorante però spiegano che problemi per ora non ce sono visto che da due giorni il ristorante ha riaperto dopo le pulizie generali.

«Abbiamo ricevuto», spiega uno dei titolari, «i controlli dell’Usl e non crediamo vi fosse nel nostro locale una situazione sanitaria grave. Abbiamo provveduto alla chiusura del locale per fare di nostra iniziativa una pulizia generale. Dopo di questa, abbiamo riaperto e tutto ora è perfettamente in ordine e a norma di legge».

I controlli iniziati con l’autunno dagli uffici igiene dell’Asl continueranno a tappeto anche nelle prossime settimane, anche in considerazione dei tantissimi pranzi prenotati nei ristoranti in questo periodo in occasione delle festività natalizie.

Nei casi di violazione più gravi, dopo le chiusure temporanee e le riaperture potranno essere fatti dei controlli ciclici. —