Famiglia salvata nella tormenta di neve

Padre, madre e figlio di Dolo bloccati per ore in auto sul Monte Grappa. Intervenuti il Soccorso alpino e un carrozziere
Di Vera Manolli

PADERNO DEL GRAPPA. Un carrozziere coraggioso e il Soccorso Alpino della Pedemontana del Grappa hanno salvato un’intera famiglia di Dolo rimasta bloccata nella neve a 900 metri di quota.

Il salvataggio è avvenuto sabato sera alle 21.30 in località Pian dea Baea. Prima del lieto epilogo, sono state ore di paura per una famiglia di Dolo che avrebbe voluto trascorrere qualche ora di svago sul Monte Grappa. Padre, madre e figlio, partiti dalla loro abitazione con l’intenzione di fare un giro in montagna, si sono però ritrovati bloccati con l’auto sotto la neve: risaliti da Pederobba, si sono trovati in difficoltà al momento di intraprendere la discesa. E all’origine della disavventura ci sono anche una disattenzione o un’imprudenza: la strada provinciale 141, percorsa dai tre gitanti, viene rigorosamente chiusa durante tutto il periodo invernale, dai primi giorni di dicembre fino a metà marzo. Sempre nel periodo invernale, vengono rimossi i guardrail che sotto l’effetto della pioggia o della neve potrebbero causare danni all’asfalto o con il peso della neve potrebbero staccarsi e cadere nei dirupi e burroni sottostanti. All’inizio del tratto stradale ci sono delle transenne che indicano la chiusura della strada. Ma evidentemente anche sabato, come succede spesso in questo periodo, qualcuno le avrebbe spostate. Così l’intera famiglia verso le 15 di sabato si è trovata a percorrere la provinciale mentre si vedevano i primi fiocchi di neve. Sicuri di poter affrontare il giro turistico in macchina, attrezzata anche con le gomme termiche, i tre invece si sono ritrovati bloccati in mezzo alla neve.

Il primo a ricevere l’allarme è stato il carrozziere Massimo Ballan di Casella d’Asolo. «Mi hanno chiamato dalla Questura di Vicenza dicendomi che c’era una famiglia bloccata in montagna», spiega Ballan, «così sono subito partito con il mio carro attrezzi per recuperarli. A quanto pare, si trovavano in difficoltà già da diverse ore». Anche per l’esperto carrozziere, comunque, sono sorti dei problemi. «Il mio carro attrezzi non riusciva ad andare avanti a causa della neve», spiega il carrozziere, «così sono tornato in paese a prendere il fuoristrada». Il capofamiglia intanto era sceso dall’auto bloccata e aveva percorso 4 chilometri a piedi in cerca di aiuto. È intervenuta anche una squadra del Soccorso Alpino della Pedemontana del Grappa, allertata dal 118.

«Mi sono messo in contatto con il proprietario dell’auto, ma all’inizio è stato molto difficile individuare il posto esatto dove la famiglia si trovava bloccata», racconta il carrozziere, «poi grazie ad un’applicazione del telefono, whatsapp, siamo riusciti ad individuarli». Al freddo e spaventatissimi dalla situazione, i tre componenti della famiglia si trovavano all’altezza di Pian dea Baea. All’arrivo del Soccorso Alpino e del carrozziere, i soccorritori hanno portato in salvo mamma, papà e figlio verso la valle, mentre il carrozziere ha trainato con il suo fuoristrada la Peugeot dei tre gitanti, che dopo aver recuperato il mezzo sono potuti tornare a casa.

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