Falsi turisti ma truffatori veri
CHIOGGIA. Sembravano davvero due turisti anglosassoni i componenti della coppia di truffatori che, nel tardo pomeriggio di sabato, sono riusciti a sottrarre diverse centinaia di euro al Golden Point di corso del Popolo. Lui bianco, alto, magro, maglietta bianca e pantaloni corti, lei carnagione appena più scura, con un vestito lungo, capelli raccolti. Entrambi parlavano inglese ma, forse, non era la loro lingua madre.
Si sono presentati nel negozio chiedendo di cambiare due banconote da 20 e una da 10 euro con un'altra da 50 che avesse, però, un particolare numero di serie. La banconote in euro, infatti, inglobano nel numero di serie un codice di controllo (che si ottiene sommando le cifre della serie) che deve corrispondere alla sigla del Paese (posta all'inizio della serie) che ha emesso ogni singola banconota.
Tutto questo non è di facile spiegazione tra chi parla lingue diverse e non è di particolare interesse, se non per i collezionisti quali, appunto, i due dicevano di essere.
Tuttavia la negoziante, forse per cortesia innata, forse “affascinata” dalla parlantina dei due («Erano dei professionisti» ha commentato) gli ha dato retta, cercando tra le banconote del registratore di cassa quelle con la sigla, non ben spiegata, che loro volevano. Fatalità, una banconota da 50 di quel tipo non c'era.
Allora la donna ha preso altre banconote che teneva nel retro, divise in mazzette, e le ha messe sopra un piano per cercare quella desiderata dai sedicenti collezionisti. L'uomo si è avvicinato e ha cominciato a spostare i gruppi di banconote, scartando via via quelle che diceva non interessargli: una specie di gioco delle tre carte con i mazzetti di denaro a velocità vorticosa, tanto che la commerciante, a quel punto, si è insospettita e gli ha detto di tenere le mani a posto.
L'uomo si è scusato, quasi con aria offesa, si è fatto cambiare una banconota da 10 con due da 5 e si è allontanato, insieme alla sua complice. Solo a quel punto, nel rimettere a posto il denaro, la negoziante si è accorta che mancavano varie centinaia di euro.
Ha chiamato subito la polizia (il commissariato è dall'altra parte della strada) e raccontato i fatti.
Gli agenti si sono messi immediatamente alla ricerca dei due, ma non li hanno visti. Ora, probabilmente, sono già lontani.
Diego Degan
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