Facebook gli censura la cartolina vintage

JESOLO. “Ciao da Jesolo” ammicca una bellezza al bagno già in topless al centro di una cartolina un po’ ingiallita degli anni 70. Una foto che passò ogni censura allora, in piena rivoluzione sessuale,...

JESOLO. “Ciao da Jesolo” ammicca una bellezza al bagno già in topless al centro di una cartolina un po’ ingiallita degli anni 70. Una foto che passò ogni censura allora, in piena rivoluzione sessuale, ma comunque quasi 40 anni fa, e che oggi fa inorridire “Mr Facebook” Mark Zuckerberg. Lo staff del social ha censurato infatti la cartolina che il blogger jesolano Claudio Vianello aveva postato sul suo profilo con nostalgia e tanto amarcord. Motivo: non è consona agli standard. E adesso Vianello rischia persino una denuncia alla polizia postale. Sul social sono piovuti commenti e testimonianze di solidarietà a Vianello che si è visto cancellata la cartolina ritrovata dopo tante ricerche, pensando di alimentare solo un po’ di nostalgia per quelle formidabili estati. Vianello, ex consigliere comunale, è pronto alla sfida e a pubblicarne un’altra e sempre con i seni al vento.

«Roba da matti», esplode Vianello, «l’altro giorno trovo su un sito nel web con alcune cartoline che pubblicizzavano la nostra città negli anni Settanta, le prendo e ne pubblico una, sulla mia pagina di Facebook. Una cartolina degli anni dal Lido di Jesolo, solamente per cercar di far capire come veniva allora pubblicizzata la nostra città, tramite le cartoline. Ebbene, la sicurezza della sacra inquisizione degli anni 2016, Facebook, la censura, comunicandomi che sarà interessata la polizia postale. Mi chiedo solo», conclude, «con tutto quello che gira su Facebook, dovevano censurare una cartolina con una ragazza in topless e l’innocente scritta “Ciao da Lido di Jesolo”? Io adesso ne pubblicherò un’altra molto presto.

Giovanni Cagnassi

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