Fa la pipì sul muro della Basilica della Salute a Venezia. Multa da 3 mila euro

Sorpreso dai vigili un ventottenne di Castelfranco Veneto. In questi giorni la chiesa era affollata per la festa del 21 novembre
nterpress/M.Tagliapietra Venezia 18.11.2017.- Ponte Votivo.
nterpress/M.Tagliapietra Venezia 18.11.2017.- Ponte Votivo.

VENEZIA. Multato per aver fatto la pipì sul muro della basilica della Madonna della Salute. Non poteva scegliere luogo e periodo meno adatto per lasciarsi andare in luogo pubblico, un ventottenne di Castelfranco Veneto che ieri pomeriggio alle 14.30 è stato sorpreso dalla polizia locale mentre faceva i suoi bisogni sul muro della Basilica della Salute.

E che se ne è tornato a casa con una sanzione da pagare del valore di tremila euro. Un salasso, insomma, per un comportamento decisamente riprovevole. Da venerdì ha preso il via il pellegrinaggio per la festa tra le più amate, sentite e partecipate dai veneziani, quella della Madonna della Salute che si celebra il 21 novembre.

La basilica in questi giorni è presidiata da decine di uomini delle forze dell’ordine e quindi gli agenti della Municipale hanno subito notato il giovane a ridosso del muro della chiesa e sono andati a vedere cosa stava facendo. Scoprendolo intento in un atto decisamente irrispettoso per un luogo amatissimo dalla città. Comportamento che ha lasciato tutti di stucco, compreso il comandante Marco Agostini che allarga le braccia al solo pensiero. «Un gesto incomprensibile, visto l’andirivieni di persone, lo spiegamento di sorveglianza e anche la presenza di numerosi bagni pubblici che potevano essere utilizzati allo scopo evitando quanto invece è avvenuto», racconta Agostini. La sanzione, conferma il comandante, è implacabile: tremila euro di multa per l’aver espletato a bisogni corporali in luogo pubblico, con tutte le “aggravanti” delle norme anti-degrado che puniscono tutti i comportamenti errati, pericolosi ed irrispettosi dei visitatori della città storica. Accompagnato negli uffici della Polizia locale il giovane trevigiano è stato identificato e sanzionato.

Non è dato sapere se il giovane abbia compiuto il gesto come una voluta azione di mancanza di rispetto per il luogo religioso e la festa in corso o se non si sia reso conto della situazione. Fatto sta che ora ha un bel conto da pagare per questo comportamento. Intanto è iniziato il pellegrinaggio lungo il ponte votivo sul Canal Grande, allestito all’altezza del traghetto tra Santa Maria del Giglio e San Gregorio, che chiuderà al transito pedonale alle ore 6 di giovedì 22 novembre.

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