Expo Venice, i lavoratori senza stipendio e garanzie
MARGHERA. «Siamo molto preoccupati e per questo abbiamo chiesto un secondo incontro al commercialista Michele Cardillo che rappresenta la società Venezia 4.0». Questa è l’allarmata dichiarazione unitaria fatta ieri dai sindacati del commercio di Cgil, Cisl, Uil veneziane, firmatari una settimana fa dell’accordo che sancisce il passaggio dei 22 dipendenti della società Expo Venice spa di Giuseppe Mattiazzo che da oltre due mesi non ricevono lo stipendio. Su Expo Venice spa pende uno sfratto esecutivo per i 700.000 euro di arretrati non pagati per l’affitto del Pala Expo Venice (ex padiglione Aquae) che ora vorrebbe gestire la società Venezia 4.0 di Umberto Ronsisvalle che con la società di Mattiazzo ha appena firmato un contratto di affitto di ramo d’azienda. A preoccupare i sindacati e i 22 lavoratori di Expo Venice spa di Giuseppe Mattiazzo - oberata di debiti e sull’orlo del fallimento - è la «credibilità e affidabilità» dell’imprenditore Umberto Ronsisvalle, oberato a sua volta da debiti non saldati e ingiunzioni di pagamento.
A Padova, Umberto Ronsisvalle ha lasciato un arretrato da pagare di quasi 80 mila euro relativo a tre appartamenti di sua proprietà diretta e della sua società “3 R srl” in liquidazione. Ronsisvalle ha una procedura esecutiva davanti al tribunale di Vicenza - per la messa all'asta di una sontuosa villa di sua proprietà a Roana in provincia di Vicenza - intentata dai condomini padovani costretti a farsi carico doiquanto non ha pagato Ronsisvalle. La sua società “3 R srl” era anche proprietaria del sontuoso castello della Commanderie a Farges-Alichamps in Francia: 1.280 metri quadrati di interni e 8 ettari di terreni messi all'asta nel 2013 e venduta a 375 mila euro. Oltretutto i sindacati hanno saputo che il contratto di affitto di 12 anni del Pala Expo sottoscritto da Giuseppe Mattiazzo, per effetto dello sfratto esecutivo decretato dal tribunale è già decaduto e non è per niente scontato che venga trasferito a Venezia 4.0 da Venice Waterfront Found, proprietario del Pala Expo costruito da Condotte Immobiliare che nel 2012 aveva acquistato l'area 2 del Parco Vega pagando oltre 20 milioni di euro.
Nelle ultime settimane il Venice Waterfront Found - che fa capo a Finint Sgr - è stato contattato da una grande società di eventi internazionale e due investitori internazionali interessati a rilevare in gestione il Pala Expo.
Il padiglione occupa 10 mila metri quadrati tra interni ed esterni - nell'area del Parco Vega 2 a Marghera, tra via Ferraris e via Pacinotti - ha approdo sul canale Brentella e la laguna e una nuova viabilità in realizzazione con il progetto di collegamento (tramite un tunnel e una rotonda) con via Torino, già finanziato e in fase di progettazione esecutiva da parte dell’amministrazione comunale.
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