Expo, il rilancio parte con “Palinuro”
A poco più di un mese dall’apertura del Padiglione Aquae - costruito da Condotte Immobiliare nell’area che affianca Parco Vega di Marghera - l’amministratore delegato di Expo Venice spa, Giuseppe Mattiazzo, sprizza ottimismo, malgrado le difficoltà iniziali della manifestazione, collaterale all’Expo milanese, che durerà fino al 31 ottobre.
«I visitatori sono stati, fino ad oggi, 25 mila in tutto, dei quali il 30 per cento sono scolaresche in visita didattica. Contiamo di aumentare le presenze nei prossimi mesi con un rilancio e rafforzamento delle iniziative scientifiche e di intrattenimento su un tema forte e tutto veneziano come l’acqua, legata all’ambiente, alla salute e all’alimentazione», ha assicurato ieri Mattiazzo dopo la conferenza stampa tenuta a bordo dello splendido veliero della marina militare “Palinuro” che resterà ormeggiato sul canale Brentella, alle spalle del Padiglione e visitabile ogni giorno (ore 10-12 e 15-18.30), fino a domenica quando salperà con a bordo i cadetti dell’accademia Morosini di Venezia.
La nave scuola Palinuro ha tre alberi d'acciaio per dispiegare le vele: il più alto arriva a 35 metri. È lunga 59 metri, larga 10 e ha preso parte ai più prestigiosi raduni di imbarcazioni e navi d'epoca e alle regate delle cosiddette “Tall Ships” (navi a vela di grandi dimensioni) tra le quali la Cutty Sark, l'Amsterdam Sail e il raduno delle vele d'epoca di Imperia. Ieri a bordo del Palinuro - che già ha fatto diverse tappe in porti italiani - sono state presentate le iniziative che il Wwf italiano, in collaborazione con la Marina Militare, sta portando in diverse località di mare italiane «con l’obbiettivo di svelare a chi visita la nave quanto il Mediterraneo faccia parte della nostra storia e della nostra identità culturale, quante bellezze naturali, eco sistemi sommersi e varietà di specie siano da scoprire e soprattutto da difendere nei nostri mari, Adriatico compreso».
L’iniziativa è frutto di un accordo tra l’associazione Panda del Wwf e la Marina Militare per la divulgazione e la ricerca sul mare. «La tappa della Palinuro nella laguna a Venezia è il preludio delle forti iniziative che metteremo in campo fino ad ottobre all’insegna dell’acqua come risorsa dell’umanità e dei nostri territori», ha spiegato sul ponte della nave Giuseppe Mattiazzo di Expo Venice, affiancato dall’ammiraglio Marcello Bernard, comandante del Presidio della Marina Militare di Venezia, dal comandante Gabriele Belfiore e da Marco Costantini, responsabile Programma Mare Wwf Italia. «Nei prossimi giorni ospiteremo le conferenze degli esperti di Meteo.it sui cambiamenti climatici a cui seguiranno incontri di AssoReti, che raggruppa ben 500 imprese e, dal prossimo 29 giugno, ci sarà un’ulteriore presentazione della Piazza del Pesce, con il sostegno del ministero per le Politiche Agricole e la P esca che vedrà la partecipazione di tutti i consorzi di pesca, a cominciare da quelli nostrani di Chioggia e Rovigo. Inoltre saranno potenziati, con la regia del nostro direttore artistico Davide Rampello, gli stand e le attrazioni spettacolari del Padiglione Aquae, con un raddoppio del Viaggio negli Abissi all’interno di una struttura a dodecaedro ricoperta di superfici di proiezione sospese al cielocon uno schermo a 360 gradi, unico nel suo genere su cui sarà proiettato il documentario “Bellezze italiane” presentato all’Expo di Milano».
«Proseguiranno anche gli show dedicati al cibo legato alle risorse del mare», ha detto ancora Mattiazzo, «apriremo lo stand della Via della Seta e ci saranno altre sorprese per i visitatori con iniziative che metteremo a punto in stretta collaborazione con i nostri espositori». Infine, a parte l’entrata a 22 euro per chi vuole avere accesso anche alle numerose degustazioni negli stand della ristorazione, i biglietti d’ingresso saranno gratuiti per i bambini sotto i 12 anni e più contenuti per tutti agli altri: 14 euro senza degustazioni che potranno essere ridotti a 12 euro se prenotati con due giorni d’anticipio e a 10 euro per i gruppi convenzionati.
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