Ex Vida venduta all’industriale Bastianello
L’ex trattoria a San Giacomo dell’Orio era della Regione, potrebbe diventare supermarket o locale bar

VENEZIA. È stata acquistata da Alberto Bastianello, uno degli eredi dell’imprenditore Mario – a cui fanno riferimento importanti catene di supermercati come Pam, Panorama, In’s Mercato e altri - per 911 mila euro l’ex Trattoria alla Vida in Campo San Giacomo dell’Orio di proprietà della Regione, che da qualche anno tentava senza successo di alienarla.
La giunta ha perfezionato pochi giorni fa la vendita all’imprenditore dell’immobile che ha una destinazione di tipo commerciale e dunque potrebbe diventare appunto un supermercato, oppure una trattoria o un grande bar, in un punto di passaggio dei turisti che arrivano da Piazzale Roma e dalla Stazione, o vanno in quella direzione. Ma non si esclude anche la destinazione alberghiera.
Dal milione e 100 mila euro iniziali richiesto dalla Regione - dopo tre aste andate deserte - si era scesi a 825 mila euro come base, con aggiudicazione appunto poco sopra i 900 mila euro.
Per l’ex Vida sembrava che la Regione avesse scelto la strada della trattativa privata, suscitando la contestazione di tre associazioni culturali, “Omnia”, “About” e “Il Caicio”, che, proprio con l’amministrazione regionale, avevano avuto colloqui e incontri per trasformare quel vecchio edificio che prima aveva ospitato una trattoria e poi uffici, nella sede di un centro di documentazione della storia e delle tradizioni popolari veneziane e venete. Ma poi non se n’era fatto nulla e l’immobile era tornato all’asta.
Nel quadro del piano di alienazioni immobiliari della Regione che prevede tra l’altro anche la vendita di Palazzo Balbi, attuale sede della Giunta, mentre è stato ceduto il cosiddetto Palazzetto Balbi, la Regione aveva già precisato a proposito dell’Ex Vida che «il bene, non utilizzato per fini istituzionali e assegnato temporaneamente all’organismo culturale ricreativo dei dipendenti regionali, potrà ora essere recuperato dall’iniziativa privata, con attività compatibili con la storia e la tradizione, nel rispetto dell’autorizzazione della Soprintendenza».
Una cena in campo per difendere la Vida, che è stata anche ex teatro di Anatomia era stata organizzata quest’estate dall’associazione “Antico teatro di Anatomia”, movimento nato da qualche mese per cercare un’alternativa alla vendita del prezioso luogo e alla sua trasformazione commerciale. Ora però la vendita è stata definitivamente perfezionata e l’immobile è diventato di Bastianello, che dovrà decidere quale riuso di tipo commerciale verrà dato all’edificio, in linea con quello che avviene per gli immobili dismessi in città.
(e.t.)
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