Eurospar all’ex Fornace domani la grande apertura
NOALE. Il futuro della ex fornace di Noale inizierà domattina. Alle 8.30, per la precisione, ora in cui ci sarà il taglio del nastro del nuovo supermercato Eurospar in via dei Novale: mezz’ora dopo i clienti potranno accedervi. Ci saranno esponenti della società, del Comune, ma anche rappresentanti dei costruttori. Inutile sottolineare come tutto questo cambierà non solo il modo di fare commercio a pochi passi dal centro, ma anche come diverrà quell’area.
Lì, non solo ci sarà un punto vendita ma anche altri negozi, uffici e case per un totale di 30 mila metri cubi: un quartiere, disposto su oltre 50 mila metri quadrati, nel vero senso della parola, a un tiro di schioppo dalle piazze principali Castello e XX Settembre e dalla stazione dei treni. Il cantiere è partito alla fine dello scorso anno, mentre la fornace è stata abbattuta a marzo 2014 e l’Eurospar si è trasferito da Piombino Dese. Sarà disposto su 2.000 metri quadrati di vendita, mentre a fianco ci saranno 700 metri quadrati di uffici e altrettanti di negozi. Tra questi sono previsti l’arrivo di una bottega dedicata all’abbigliamento e un’attività storica di Noale, ovvero pasticceria Zizzola di piazza XX Settembre, che arriverà a fine estate. Non abbandonerà la vecchia sede, ma in via dei Novale avrà un laboratorio più grande così come più posti a sedere.
Attorno ci saranno 300 parcheggi, nati in un luogo privato ma ad uso pubblico: la zona sarà accessibile agli automobilisti 24 ore su 24 perché la sbarra rimarrà sempre alzata. Su via dei Novale è stata costruita una rotonda, con l’obiettivo non solo di rendere più fluido il traffico per chi entrerà e uscirà nel nuovo quartiere, ma pure nella prospettiva di realizzare la strada di collegamento verso Capitelmozzo, oltrepassando i binari attraverso il sottopasso. In questo caso si attendono novità dai prossimi incontri con la Regione.
Il vicino Lando, invece, non esclude di trasferirsi in via Coppadoro, sempre a Noale ma in zona industriale, in un edificio più grande. Se la parte commerciale-direzionale sta procedendo spedita ed entro pochi mesi tutto sarà a regime, poi sarà la volta di pensare al residenziale, nato dallo studio Ta Architettura di Mestre di Alberto Torsello. Il progetto prevede l’arrivo massimo di 339 abitanti, con costruzioni al massimo di tre piani e immerse nel verde, con dune naturali e oltre cento piante tra quelle d’alto fusto, medie dimensioni e arbusti.
Alessandro Ragazzo
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia