Esubero di 24 lavoratori pulizie a rischio in ospedale

MIRANO. Esuberi nell’appalto, pulizie degli ospedali a rischio. A denunciare il rischio di ospedali più sporchi è la Filcams-Cgil: mercoledì la Coop Service, che ha in appalto le pulizie dell’Asl 13, ha comunicato un esubero di 24 lavoratrici sulle 130 che da anni tengono puliti gli ospedali di Miranese e Riviera.
«Non intendiamo far pagare a queste lavoratrici gli sbagli fatti da altri in questi anni», spiega il delegato Filcams-Cgil Gianfranco Rizzetto, «questi tagli sono frutto per il 5% della cosiddetta spending-review e per un altro 8% dalla comparazione dei costi degli appalti con le altre Asl venete». Un taglio del 13% che secondo il sindacato comporterà una riduzione di più di 1500 ore di lavoro e quindi anche 1500 ore in meno di pulizie al mese. «In una struttura sanitaria», aggiunge Rizzetto, «dove l’igiene e la sanificazione degli ambienti risulta strategica».
I tagli previsti scatteranno già da lunedì: perciò la Filcams ha già chiesto un incontro con il direttore generale, il prefetto, i sindaci e i consiglieri regionali per scongiurare i licenziamenti. «La fase è molto delicata», confessa Rizzetto, «anche perché si tratta di tagli che si aggiungono ad altri fatti nei mesi scorsi per cercare di mantenere l’appalto e che potrebbero aumentare ancora con la nuova aggiudicazione dell’appalto dal 1 gennaio 2013. Non possiamo risolvere la questione con un “puliremo meno”». (f.d.g.)
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