«Estate sicura» sulle spiagge: l’Usl 10 assume cento stagionali
JESOLO. Oltre a proteggere e a curare la salute degli ospiti di Bibione, Caorle, Eraclea e Jesolo (circa 16,2 milioni di presenze turistiche l’anno) l’Azienda Sanitaria del Veneto orientale crea anche occupazione. Sono infatti 100 gli stagionali assunti per l’estate nell’ambito di «Vacanze in salute 2013», programma finanziato dalla Regione Veneto con cui L’Ulss10 garantisce l’ottimale funzionamento delle attività nei 40km di litorale di competenza.
Gli stagionali sono giovani provvisti di una formazione medio alta, ossia diplomati e laureati che prestano servizio in ambulatori, mezzi, uffici del litorale, nel periodo compreso tra maggio e settembre. «Sono numeri significativi rispetto agli anni precedenti – spiega il direttore generale Carlo Bramezza - perché abbiamo dato priorità alle assunzioni. E’ stato deciso di reclutare direttamente il personale piuttosto che ricorrere ad altre formule come convenzioni, appalti e acquisto di prestazioni, che pure sono presenti in Azienda e che funzionano, ma da quest’anno in forma limitata».
La scelta di privilegiare assunzioni dirette genera una serie di effetti positivi per l’Azienda e di conseguenza per l’utenza: sono disponibili più ore per le attività, il carico di lavoro viene distribuito in modo razionale tra il personale in servizio. «Inoltre – conclude Bramezza – si fornisce una concreta opportunità di lavoro a molti neolaureati e diplomati in un periodo di crisi economica e occupazionale. Una pubblica amministrazione ha il dovere di interfacciarsi costantemente col tessuto socio-economico locale per l’organizzazione delle proprie attività, in questo contesto, oltre ovviamente alla salute, il tema dell’occupazione riveste un ruolo di primordine».
Attualmente il personale stagionale reclutato dall’Ulss10 ammonta a 85 persone tra cui infermieri, medici di pronto soccorso, tecnici di laboratorio, tecnici di radiologia, ortopedici, veterinari, operatori socio sanitari, autisti di ambulanza, amministrativi, interpreti, pediatri. Le assunzioni continueranno anche a luglio sino a raggiungere il tetto dei 100 stagionali.
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