Esperti europei in visita di studio

In 50 da nove nazioni per promuovere le eccellenze del territorio

CAORLE. Una delegazione composta da 50 persone sta visitando in questi giorni il Veneto orientale nell’ambito di un progetto, denominato “Lags4EU” che vede tra i promotori nove Paesi europei, e 18 gruppi di azione locale, tra cui il Ve.Gal..

I 50 esperti provengono da Italia, Slovacchia, Croazia, Bosnia, Repubblica Ceca, Polonia, Slovenia, dalla lontana Lituania e infine dalla Romania. L’iniziativa si svolge attraverso una serie di visite di studio, e si propone di aumentare conoscenze e competenze dei rappresentanti della amministrazioni locali e dei Gal, per promuovere infine azioni di sviluppo. Durante le visite di studio i partecipanti acquisiscono conoscenze su cultura e patrimonio, sviluppo rurale, tutela dell’ambiente e mondo imprenditoriale; e attraverso workshop e seminari vengono informati delle attività dei Gal. Ieri era in programma una visita della delegazione a Caorle centro. Oggi la delegazione approfondirà il tema del turismo nelle acque interne, visitando le eccellenze ambientali di Caorle, Vallevecchia, i casoni e la laguna. Previste visite all’azienda speciale di Veneto Agricoltura e alla cantina La Frassina. Domani gli ospiti visiteranno l’idrovora di Torre di Fine ad Eraclea, grazie alla collaborazione del consorzio di Bonifica; mentre il programma si concluderà con la visita al Museo Archeologico Nazionale di Altino, che ospita reperti di età romana. La delegazione è accompagnata da Cinzia Gozzo, referente del progetto per conto di Ve.Gal., e da alcuni studenti delle scuole Belli e Luzzatto di Portogruaro.(r.p.)

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