Esame al cuore guardando i cartoons
CHIOGGIA. Mai più lacrime per i piccoli pazienti che devono sottoporsi a ecocardiografia. La Cardiologia ha ideato un metodo semplice ma estremamente efficace per distrarre i bambini durante l’esame, evitando pianti disperati, patemi per genitori e medici e permettendo diagnosi più accurate. L’idea è stata battezzata “uovo di Colombo” perché banale e di immediata realizzazione. Sul soffitto dell’ambulatorio cardiologico pediatrico è stato sistemato un televisore (acquistato con la generosità di Cuore Amico) che proietta i cartoni animati preferiti dai piccoli. I bambini si rilassano ed eseguono l’esame, di per sé indolore e non invasivo, in tranquillità. «Da padre», racconta il primario Roberto Valle, ideatore della soluzione, «ho sempre patito quando sentivo il pianto dei bambini nell’ambulatorio accanto. Ho cercato una soluzione e ho sorriso quando ho capito che era a portata di mano, più banale e logica di quello che andavo cercando. Ora i bambini rimangono stesi, rapiti dai cartoni animati, e noi medici possiamo svolgere l’esame senza ansia».
L’ecocardiografia pediatrica viene svolta su bambini da 0 a 6 anni per escludere la presenza di malformazioni cardiache, in genere quando il pediatra rileva il classico soffio al cuore. Le cardiopatie congenite interessano da 5 a 10 bimbi ogni 1000 nati, è molto importante identificarle e fare la diagnosi corretta prima possibile. A Chioggia si effettuano più di 100 ecocardiografie all’anno. «L’umanizzazione dei servizi è da sempre una priorità per il nostro ospedale», rileva il direttore generale dell’Asl 14 Giuseppe Dal Ben, «un grazie a Cuore Amico per averci permesso di realizzare un ulteriore passo in questo senso».
Elisabetta Boscolo Anzoletti
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