Erosione, abusivi e legge Bolkestein. Località di mare unite per crescere

Inizia il G20 a Bibione. Operatori dal Friuli e dalla Romagna, dalla Toscana fino alla Sicilia e alla Sardegna
CARRAI - DINO TOMMASELLA - JESOLO - LA SPIAGGIA A FINE GIUGNO
CARRAI - DINO TOMMASELLA - JESOLO - LA SPIAGGIA A FINE GIUGNO

BIBIONE. Sarà il primo vero summit sul turismo italiano, nel cuore della costa veneziana. Oggi a Bibione inizia il G20 delle spiagge. E per il taglio del nastro all’hotel Savoy, assieme al sindaco di San Michele al Tagliamento-Bibione Pasqualino Codognotto, ci sarà il campione paralimpico e medaglio d’oro del nuoto, il bibionese Antonio Fantin. Tra gli invitati, il sottosegretario di Stato Vittorio Zoccano, gli assessori regionali al Turismo Caner per il Veneto e Bini per il Friuli Venezia Giulia, il vice governatore del Veneto Gianluca Forcolin, il senatore Andrea Ferrazzi e molti altri.

Si prevedono 260 partecipanti al primo summit delle località balneari in Italia a Bibione, fino a venerdì 7 settembre. Da mesi se ne parla e la località balneare veneziana ha avuto la prontezza di cogliere l’occasione straordinaria per promuovere un simile evento, che continuerà poi negli anni a venire per rilanciare il turismo italiano, con sede in altre località. Non mancheranno all’appello sindaci, assessori, tecnici, studiosi, operatori del settore a confronto tra i 16 tavoli tematici in programma da domani. Massima affluenza in occasione delle due sessioni plenarie di apertura e di chiusura del summit, che si terranno oggi alle 14,30 e il 7 dalle 10 al Savoy Beach Hotel & Thermal Spa. Le iscrizioni si sono chiuse da una decina di giorni a causa dell’esaurimento dei posti disponibili, anche se le richieste di partecipazione sono continuate fino ai giorni scorsi.

I sindaci e le delegazioni dei comuni partecipanti arriveranno da tutta Italia a partire da oggi. Gli argomenti ai tavoli saranno affrontati in modo veloce e dinamico, intervallati da momenti conviviali con alcune cantine del territorio che hanno offerto gratuitamente i propri vini e ad altri sponsor istituzionali che hanno garantito il sostegno economico. Questa sera il Villaggio Turistico Internazionale ospiterà un suggestivo party dedicato. Domani, finiti i lavori, è in programma un'escursione in laguna, seguita da una cena a base di specialità della cucina locale. Pranzi veloci con “pocket lunch” che verranno recapitati direttamente nelle sedi di lavoro. Il G20s è anche online. Le due sessioni plenarie in programma il 5 e il 7 settembre potranno essere seguite in streaming sul sito www.g20s.it.

Sono gli argomenti del turismo balneare. Si parte dall’abusivismo commerciale, tema conosciuto in località come a Jesolo, Bibione, Caorle e Vieste, in Puglia. «La lotta all'abusivismo commerciale è prioritaria per noi», ha commentato Luciano Striuli, sindaco di Caorle, «proprio in queste settimane abbiamo adottato una delibera che consente di sanzionare anche chi acquista prodotti da venditori palesemente non autorizzati». Si prosegue con le politiche ambientali e della sostenibilità, con riferimento in particolare al ripascimento, la qualità dell’acqua, dei rifiuti spiaggiati. E ancora un argomento particolarmente sentito quelli dei servizi al turismo. Infine, le soluzioni che riguardano le normative ancora incerte legate alla direttiva servizi, la gestione del demanio marittimo, le competenze trasferita da Stato e Regioni ma ancora non definite.

Altra questione molto dibattuta è la direttiva Bolkestein, con le conseguenze quando tutte le concessioni demaniali scadranno insieme e gli enti pubblici e soggetti privati dovranno fare i conti con i bandi e le gare per l’assegnazione. L’obiettivo, suggerito anche dal sindaco di Cavallino Treporti, Roberta Nesto, è quello di una proposta unitaria in merito al superamento della normativa in materia di assegnazione delle concessioni demaniali, favorendo quella soluzione che, sostenuta dalle associazioni di categoria, va sotto il nome di doppio binario. Ogni località balneare segnalerà temi nuovi. Ad esempio Rimini ha evidenziato l'urgenza di concretizzare una politica industriale del turismo italiano, per non perdere ulteriori quote di mercato. Sul turismo balneare e l’ accessibilità, significativa sarà la presenza del sottosegretario al ministero della Famiglia e della disabilità, Vincenzo Zoccano: «Dove vive bene una persona con delle disabilità», ha affermato Zoccano, «vivono meglio tutti».
 

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