Epifania, le campagne si accendono dei fuochi della tradizione

Per qualcuno è un falò, per altri è pan e vin o piroea paroea. Si cerca di leggere tra le faville l'anno che verrà, ma c'è anche chi accende il fuoco del dissenso e della solidarietà
Un falò dell'epifania
Un falò dell'epifania
MESTRE. Nel fuoco dei falò che si accederanno tra questa sera e domani secondo un'antica e amata tradizione in tutta la campagna del Veneziano, le feste che ci hanno portato al 2011 si congedano. Arriva la Befana, arriva il fuoco al quale chiedere auspici e calore nell'inverno e per la terra brulla. Un cartellone ricco di appuntamenti, per i ritrovi nelle piazze e sui fiumi, ma brilleranno nel buio anche i tanti falò accesi nei cortili e nei campi di famiglie e comunità ristrette.


MERCOLEDI' 5 GENNAIO


A
Quarto d'Altino
ritorna la
Pirola Parola
sul Sile organizzata dalla Pro Loco di Quarto. La grande pira di diversi metri di altezza è stata costruita sopra una zattera ancorata nell'ansa del fiume. L'appuntamento è per le 20, di fronte a Piazza Quarto Borgo con i sommozzatori che accenderanno il catasto con le fiaccole arrivando a nuoto


A
Portegrandi
pan e vin
alle 18


Ad
Altino
alle 20 il campo sportivo a fianco alla chiesa si accende del fuoco propiziatore


Prelibatezze e cibo tipico a volontà a
Crete
, nella tenuta della famiglia Gobbo: la
Pirola
sarà accesa attorno alle 20.30


Alla
Gazzera
, in via Cardinal Agostini 40, pinza, vin brulé e tè caldo per tutti. Il falò sarà acceso alle 19 in punto e il compito di appiccare il fuoco spetterà al bambino più piccolo tra tutti i presenti. Dall'osservazione delle faville si trarranno auspici:
se le faville vanno a mattina, ciapa il sacco e va a farina; se va a sera, polenta a pien la
caliera
. E' il 50º anniversario del
Pan e Vin de Toni


Dalle 21,
Piroea paroea
a
Noale
attorno alla Rocca dei Tempesta. Alle 22 l'accensione della
Piroea
, alta almeno una decina di metri. La Pro loco ha allestito due punti ristoro dove saranno serviti 200 litri di vin brulé, 50 litri di brulé di mele e 30 litri di cioccolata, oltre a 50 chili di pinza


Dalle 20
Pan e Vin
di fronte alla sala San Francesco di
Crea
(Spinea)


Sul Lemene a
Concordia
la
vecia
verrà bruciata con un falò costruito in mezzo all'acqua. Lo spettacolo potrà essere guardato dalla piazzetta di fronte al municipio e lungo gli argini del fiume a partire dalle 18.



GIOVEDI' 6 GENNAIO


A
Campalto
,
Pan e Vin
alle 17.30 nel campo sportivo dietro la chiesa, organizzato dal gruppo del Venerdì della parrocchia di San Benedetto


A
Favaro e Ca' Solaro
, grande falò dalle 18, organizzato dal dopolavoro della Regione all'interno di Forte Cosenz lungo l'omonima via.


A dar vita a un falò sarà anche il gruppo Noi della parrocchia di
Sant'Andrea
: l'appuntamento è nel campo del campanile. La festa inizierà alle 15 con i giochi per i ragazzi, rinfresco, calzette. Il falò viene acceso alle 17.


Alle 17 comincia il processo alla
vecia
a
Forte Carpenedo
: alle 17 gli arcieri della Historica Compagnia Archiers Synkhro accenderà il falò posto su una zattera al

centro del fossato. Cioccolata calda, pinza, vin brulè, frittelle,

cicchetti


A
Tessera
grande falò organizzato dal Comitato ricreativo culturale in collaborazione con la parrocchia guidata da Don Lionello da Molin. La messa alle 18 precederà la processione dalla chiesa a forte Bazzera, dove poco prima delle 19 sarà acceso un grande fuoco.


Alle 14.30 festa della Befana presso il Patronato della Chiesa di S. Michele Arcangelo a
Marghera
, con giochi e distribuzione delle calze ai bambini da parte della Befana e accensione del tradizionale falò


A
Villabona
dalle 15.30 presso il patronato animazione e intrattenimento; distribuzione di calze e pinza, poi l'accensione dei fuochi


Dalle 10.30 al nuovo parco di
Catene
festa della Befana: giri con i cavallini, spettacoli di animazione per bambini con giocolieri, fachiri, maghi e saltimbanchi lungo il vialone centrale, degustazione di frittelle, caldarroste, pinza e vin brulé. Alle 17.30 corteo e processo alla
vecia
con accensione del falò


A
Malcontenta
la festa comincia alle 17.30 nell'area verde di via Boito: corteo, processo, testamento pubblico, sentenza e falò. Pinza per tutti


Dalle 20
Piroea Paroea
al centro sportivo di
Stigliano
, con racconti e canti dei Fioi del fiò, poi gli arcieri di Stigliano accenderanno la piroea con archi e frecce incendiarie


Alle 18 si accende in
Vetrego a Scaltenigo
di Mirano il falò del dissenso, con il circolo culturale Il Sogno: Tutti sono invitati a rifocillarsi con la pinza di prammatica e a riscaldarsi con l'immancabile vin brulé. Ci saranno gli stand di Emergency e del Manifesto, che diffonderà l'appello di Lavoro e libertà a sostegno dell'opposizione della Fiom al contratto Fiat e di Libera che promuoverà la campagna, lanciata da Don Ciotti, per la restituzione alla società dei beni comuni razziati da corrotti e mafiosi

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