Enza Vio appoggia Codognotto

SAN MICHELE. Alla fine la quadratura del cerchio si è trovata. Accordo, e non sembrava in dirittura d’arrivo, tra la lista di maggiorana che governa San Michele e la lista di Enza Vio. L’esponente del Pd sanmichelino, già assessore provinciale un tempo con la vecchia giunta di Davide Zoggia, appoggerà Pasqualino Codognotto, sindaco uscente alle elezioni amministrative in programma ai primi di giugno. Ad annunciare l’accordo è stata proprio Enza Vio, ieri mattina. Sulla base evidentemente di una strategia comune, che include la partecipazione in lista di alcuni consiglieri.

Enza Vio, però, esclude un ruolo per sé nella prossima eventuale giunta comunale: «Lavorerò da dietro le quinte, non lascio la politica attiva, ma un po’ mi defilo», ha annunciato l’esponente del Pd. La svolta in settimana. Solo dieci giorni fa Enza Vio aveva annunciato che si sarebbe presentata alle amministrative con una lista e un candidato sindaco. Le convergenze non c’erano con l’attuale gruppo di maggioranza, le posizioni erano troppo distanti su diversi punti, non ultimo quello legato al turismo a Bibione. Dopo un timido approccio c’è stata la svolta. E nella serata di sabato sarebbe stato raggiunto questo accordo che rafforza, almeno nei numeri e nelle intenzioni, la compagine di giunta uscente. Dalla maggioranza non arrivano conferme: si tratta di limare solo alcuni dettagli, l’accordo c’è.

Sul fronte dei rivali non trapelano molte notizie. Giorgio Vizzon sta preparando la sua omonima lista, mentre ancora non c’è l’ufficialità sull’accordo tra Lega Nord e Forza Italia. Il Carroccio ha candidato Luca Tollon, segretario del partito nel Veneto orientale, cje ha fatto sapere che sta trattando con Forza Italia, ma non con il suo rappresentante nel territorio sanmichelino, il coordinatore Giuseppe Morsanuto, bensì a livello metropolitano, con il coordinatore Nicola Celeghin. Morsanuto non ne vuole più sapere di un accordo con la Lega, e di fatto si è ritirato sbattendo la porta e facendo mancare il suo appoggio a Tollon. Il candidato della Lega ha fatto sapere di andare avanti per la sua strada, con o senza Morsanuto.

Rosario Padovano