Entro Pasqua la verità su Marco e Gloria
San Stino. Il tribunale di Londra giudicherà in tempi rapidi sul rogo in cui sono morti i due fidanzati
SAN STINO. Tempi abbastanza ristretti per il processo che a Londra dovrà mettere alla sbarra i responsabili dell’incendio delle Grenfell Tower, dove sono deceduti anche gli architetti veneti, il sanstinese Marco Gottardi e la sua fidanzata Gloria Trevisan, padovana. Entro la Pasqua del 2018 il processo penale sarà concluso. In questo senso ha ottenuto delle valide garanzie il padre di Marco, Giannino Gottardi, confortato in merito dai suoi legali, che possono contare anche su un importante appoggio forense a Londra.
Gli avvocati della famiglia sono in costante contatto con questo prezioso collaboratore, ed è proprio da lui che è filtrata la notizia sulle tempistiche certe di questo processo.
«Per quanto riguarda i risarcimenti», fa sapere Giannino Gottardi, «crediamo che ci sarà un altro procedimento. A ogni modo dopo la sentenza di primo grado avremo le idee certamente più chiare anche su questo aspetto».
Il governo di Londra aveva fatto sapere di voler subito risarcire le famiglie che hanno patito un lutto nel rogo tragico del 14 giugno scorso; ma il problema maggiore riguarda l’esatto numero dei morti, in quanto c’è ancora un numero imprecisato di dispersi. I risarcimenti poi verranno impiegati per far decollare l’associazione che si è deciso di far nascere a San Stino in memoria di Marco e Gloria. «L’attività partirà in ottobre», conclude Giannino Gottardi, «la fondazione sarà sicuramente impegnata in varie attività, indipendentemente dai risarcimenti poi previsti».
Si chiamerà “Grenfellove Marco e Gloria” l’associazione dedicata a Marco Gottardi e Gloria Trevisan. «Per quanto riguarda il logo», avevano spiegato i genitori di Gloria, «abbiamo dato mandato a due specialisti del gruppo di realizzare quello definitivo. Vorremmo inserire un angelo, che raffigura il bene, realizzato con alcuni simboli dell’architettura, che sovrasta la torre annerita stilizzata (che simboleggia il male) con sotto il nome della fondazione».
Durante lo spettacolo “Riso fa buon sangue” organizzato alcuni giorni fa al Teatro Pascutto di San Stino dall’Avis locale, i coniugi Gottardi sono intervenuti, su invito degli organizzatori, per informare la platea sullo stato dell’arte della prossima Fondazione. Molte persone infatti vogliono già donare i loro contributi. La storia di Marco e Gloria ha commosso moltissimo e sicuramente nel loro nome verranno organizzate iniziative importanti di grande attualità. E sicuramente arriverà collaborazione da tanti altri cittadini che si sono commossi di fronte a un dramma che non ha riguardato solo San Stino, ma ha riguardato tutta l’Italia.
(r. p.)
Argomenti:grenfell tower
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