Entra nuda al McDonald. Finisce in psichiatria
MESTRE. L’hanno dovuta portare via nuda. Gli agenti che erano stati chiamati dopo la telefonata al 113 per una donna che lanciava sassi contro le vetrine e che disturbava all’interno del McDonald di via Torino se la sono trovata davanti come mamma l’ha fatta.
Hanno tentato di farla ragionare ma non c’è stato verso. La donna, una trentenne con un forte accento spagnolo, poi risultata di nazionalità cubana, aveva cominciato lo show prima lanciando sassi contro le vetrine di una esposizione di mobili, poi entrando nuda al McDonald, infine tornando a lanciare sassi.
Alla fine la volante della polizia inviata dalla sala operativa se l’è portata via.
In questura è stata denunciata per atti osceni in luogo pubblico e poi accompagnata al servizio psichiatrico dell’ospedale. Non è però stato accertato se sia stata effettivamente lei a lanciare i sassi contro le vetrine.
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