Energie rinnovabili un boom nel Miranese

In meno di un anno sono già 192 gli impianti fotovoltaici costruiti da privati Ora il Comune di Mirano metterà a disposizione i suoi edifici per i pannelli
- Un impianto fotovoltaico
- Un impianto fotovoltaico

MIRANO. Tutti pazzi per il fotovoltaico. Nel Miranese aumentano i privati che aderiscono ai gruppi di acquisto per installare, a prezzi concorrenziali e sfruttando collettivamente gli incentivi, impianti di produzione di energia. Pulita e soprattutto a basso costo.

In meno di un anno, da novembre 2011, in tutto il comprensorio sono stati ben 192 i privati che hanno aderito al progetto, con 61 impianti già installati. Si tratta per la quasi totalità (95%) di impianti per uso domestico, mentre solo il rimanente 5% riguarda piccole attività. I dati emergono dal progetto Soleinrete promosso dalla onlus Energoclub, che ha scelto proprio il Miranese per promuovere la nuova campagna d’acquisto di impianti fotovoltaici, pompe di calore e solare termico. Orientamento, consulenza tecnica, servizio chiavi in mano, risparmio e assistenza pre e post installazione: questi i vantaggi richiesti oggi dai cittadini, che in piena crisi dei consumi, sborsano volentieri qualche centinaio di euro di investimento, per risparmiare poi sulla bolletta.

Merito anche della sensibilizzazione fatta a livello locale, come a Spinea o Mirano, dove da tempo operano gruppi di acquisto fotovoltaico con l’obiettivo di ottenere finanziamenti agevolati per acquisti di impianti in associazione. Una moda a cui non si sottraggono neppure i comuni. È di ieri la decisione presa dalla giunta di Mirano che ha approvato la concessione d’uso delle superfici di copertura di edifici comunali per impianti fotovoltaici. Sui tetti potranno essere installati pannelli per produrre energia pulita: ciò consentirà al Comune introiti derivanti da canoni delle superfici, mentre ai concessionari spetteranno i costi di progettazione, installazione e gestione. L’energia prodotta invece potrà essere utilizzata gratuitamente dagli edifici comunali su cui saranno installati. Il Comune quindi, oltre ad avere un guadagno, risparmierà sull’acquisto di energia elettrica dalla rete pubblica. Gli immobili disponibili sono 21, tra cui le ex scuole di Luneo, Vetrego, Campocroce e Scaltenigo, magazzino, scuole, palestre e bocciodromo. «Stiamo lavorando per una Mirano ecosostenibile anche dal punto di vista energetico», dice il sindaco Maria Rosa Pavanello. Energoclub proporrà le prossime serate domani e il 21 novembre a Noale, il 29 ottobre e 19 novembre a Mira, il 12 novembre a Martellago, il 14 a Spinea, il 28 a Gardigiano.

Filippo De Gaspari

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