Enaip, a Mirano si chiude ma Noale raddoppia

Nella scuola di formazione professionale arriveranno oltre 300 studenti Previsto un restauro da mezzo milione. Il sindaco: «Una grande opportunità»
NOALE. Raddoppia la sede Enaip di Noale. In compenso chiuderà quella di Mirano. Novità in vista per l’istituto veneto che propone corsi di formazione professionale rivolti a giovani e adulti. La notizia è stata data nell’ultimo Consiglio comunale dal sindaco, Patrizia Andreotti, e si partirà già dal prossimo anno scolastico. Di più, perché la scuola subirà un intervento corposo, con cantieri per un valore da mezzo milione. Questa mossa va vista in un’ottica di riorganizzazione dell’Enaip, con la sede di via De Pol a Noale pronta ad accogliere 300 ragazzi, molti dei quali si sposteranno proprio dalla sede di via Cavin di Sala a Mirano. In pratica a Noale si potenzierebbero le scuole professionali, laddove mancano i licei. «È inutile dire che si tratti di una grossa opportunità per il nostro comune», osserva Andreotti, «con quattro corsi professionali, ma anche l’opportunità per gli adulti di potersi riqualificare per rientrare nel mondo del lavoro».

Infatti l’obiettivo di Enaip è proprio orientare e accompagnare gli studenti a quanto succederà dopo il percorso di studi, puntando sull’integrazione sociale, lo sviluppo professionale e civile. Così in via De Pol ci saranno quattro corsi; oltre ai due attuali, ovvero riparazione parti e sistemi meccanici ed elettromeccanici del veicolo e operatore sala bar, si aggiungeranno anche elettronica e un percorso triennale di estetica. Inoltre ci sarà la anche una formazione cosiddetta “duale” per permettere, non solo di apprendere una professione ma anche avere un titolo di studio. «Ci saranno pure degli investimenti sulla scuola di Noale», spiega ancora Andreotti, «per complessivi 500 mila euro. Infatti avrà 700 metri quadrati di aule didattiche, 770 metri quadrati di laboratori, 600 metri quadrati di uffici e disimpegni. In questo momento, Enaip paga un affitto al Comune perché è il proprietario degli edifici di via De Pol: vedremo se sarà il caso di fare uno scomputo su quanto ci spetta ogni mese».

Avere 300 studenti che affolleranno le classi di Noale, potrebbe comportare a delle modifiche al trasporto scolastico; l’Enaip si trova in un punto molto vicino alla stazione dei treni, non distante alle fermate dell’Actv e della linea Mom (Mobilità della Marca) Padova-Treviso e potrebbe esserci un intervento per potenziare i servizi qualora fosse necessario. «Allo stato attuale», continua Andreotti, «la situazione è buona ma dovremmo capire se ci saranno delle fasce orarie o tratte scoperte per prendere provvedimenti». Ma se quest’anno scolastico è ormai agli sgoccioli, si sta pensando a quello successivo.

Alessandro Ragazzo

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