Emergenza processionaria: «Obbligo disinfestazione»

Nell’ultima settimana arrivate tante segnalazioni della presenza del bruco. Mamme preoccupate: «Nel verde giocano i bambini, bisogna intervenire»

MIRA. È emergenza processionaria in tutta la terraferma. I Comuni stanno correndo ai ripari con una serie di disinfestazioni dell’ultima ora nelle aree verdi pubbliche e private.

A Mira, nell’ultima settimana, una raffica di segnalazioni sono arrivate da zone di verde pubblico e privato a Oriago, Marano e Borbiago in via Giovanni XXIII e nella zona di via Olmo Trescievoli. «Chiediamo» spiega un gruppo di mamme di Borbiago, preoccupate «che Comune e privati intervengano in tempi rapidi. Nei parchi ci giocano molti bimbi e il rischio di un danno alla salute per eritemi e allergie provocate dal bruco è grande».

La processionaria è un bruco molto pericoloso soprattutto per la sopravvivenza di varie specie arboree. Oltre a desfogliare piante intere, costituisce un pericolo per l’uomo e per gli altri animali. I peli urticanti dell’insetto allo stato larvale sono velenosi e, in alcuni casi, possono provocare una grave reazione allergica. Il bruco provoca una reazione urticante dovuta dal rilascio di istamina (sostanza rilasciata anche in reazioni allergiche) i che peggiora con ogni nuovo contatto. In casi limite può verificarsi uno shock anafilattico con pericolo mortale.

«In questi ultimi giorni» spiega l’assessore all’ambiente di Mira Maurizio Barberini «abbiamo avuto numerose segnalazioni di presenza di questo fastidioso animale, una qualche giorno fa in un’area verde pubblica di via Ferrovia. Appena il problema ci viene segnalato, facciamo disinfestare. Anche le aree private devono essere disinfestate».

«Su specifica segnalazione» prosegue Barberini «facciamo intervenire la polizia locale che intima ai privati di far eseguire la disinfestazione. Il costo è modico e va ricordato che è un dovere del privato che ha piante provvedere alla manutenzione ed evitare che rechino danno ad altri. Segnalazioni della presenza della processionaria in aree verdi in questo periodo ci sono state anche a Prozzolo di Camponogara,Cazzago di Pianiga, Campagna Lupia e Campolongo».

«Il problema in questo periodo è reale» spiega il sindaco di Camponogara «Si tratta di un parassita che provoca danni e va debellato subito. A ogni segnalazione facciamo seguire una pronta disinfestazione. Una preventiva l’avevamo fatta già nei mesi scorsi».

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