Elezioni, Pd e Sinistra puntano sulle donne

“Chioggiaviva” ha proposto ai Dem l’architetto Marcellina Segantin contro Giuseppe Casson
Chioggia candidati sindaci aconfronto
Chioggia candidati sindaci aconfronto

CHIOGGIA. Un architetto e un avvocato come primi, probabili, competitor del sindaco Giuseppe Casson nelle prossime elezioni amministrative. Di ufficiale non vi è nulla ma pare che il Pd stia valutando la proposta di “Chioggiaviva” di candidare l’architetto Marcellina Segantin, mentre la Sinistra starebbe pensando di correre da sola con una giovane avvocato di cui non si conosce ancora il nome. Nel centrodestra, quasi compatto sulla ricandidatura di Casson, rimane l’incognita della Lega che non vuole convergere nell’alleanza e sta meditando di correre da sola puntando sul capogruppo in Consiglio Marco Dolfin.

Nel mezzo l’ipotesi di molte liste civiche che si stanno muovendo nelle retrovie. All’appuntamento con le urne mancano poco più di tre mesi, ma i candidati e le coalizioni non sono ancora usciti allo scoperto. L’unica certezza al momento è quella della ricandidatura del sindaco Casson (Udc) che, dopo aver sbattuto fuori dalla giunta il Pd, con cui è stato eletto a giugno 2011, si è spostato, o meglio è tornato, nel centrodestra con cui si ripresenterà alle urne. L’appoggio di Forza Italia, o meglio delle due Forza Italia visto che in Consiglio rimangono due gruppi distinti, è quasi scontato, come quello ovviamente dell’Udc e di Ncd. Non è ben chiaro cosa farà la compagine di Tosi, col gruppo Fare, che qualche settimana fa ha chiuso le porte a un possibile sostegno a Casson, ma che pare stia meditando un ripensamento. Continua invece a escludere qualsiasi possibilità di sostegno a Casson la Lega che non perde occasione per attaccare di petto l’operato del sindaco. Con Casson probabilmente anche un paio di civiche. Dall’altra parte regna il più assoluto silenzio. Il Pd, che nell’ultimo anno ha speso quasi interamente le proprie energie per attaccare Casson su tutti i fronti possibili, non ha ancora chiarito su chi punterà, ma pare che stia seriamente valutando la possibilità di appoggiare una candidata “esterna”, l’architetto Segantin, suggerita dall’associazione Chioggiaviva. Indiscrezioni indicano che in corsa ci sarà anche un’altra donna, un avvocato, sostenuta da Rifondazione. Di certo non mancherà un candidato Cinque Stelle che, forte dei risultati raggiunti nelle regionali, potrebbe dare filo da torcere ai due poli, arrivando addirittura al ballottaggio nel caso centrodestra e centrosinistra non si presentino supercompatti. Dietro le quinte si stanno organizzando anche alcune liste civiche che potrebbero esprimere propri candidati nel caso non andassero a buon fine le trattative in corso con i partiti maggiori. Oltre alla civica espressa da Chioggiaviva si parla da settimane di una civica vicina a Pino Penzo. (e.b.a.)

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