Elezioni comunali a Salzano, Betteto per il secondo mandato. Vecchiato compatta il centrosinistra
La candidata di Progetto Comune: «Un paese cristallizzato». Il sindaco uscente: «C’è un lavoro da portare a termine»
SALZANO. Salzano resterà al centrodestra o tornerà il centrosinistra? Questa l’incognita delle elezioni del 12 giugno che, di fatto, si trasformeranno in una sorta di ballottaggio secco tra il sindaco uscente Luciano Betteto (Cambiamo Salzano) e Maria Vecchiato (Progetto Comune).
Chi avrà più voti allo spoglio di lunedì 13 andrà a governare. E con due soli pretendenti l’elezione diventa una specie di referendum tra l’uno o l’altra. Salzano è nel “cuore” del Miranese, essendo al centro del comprensorio, anche ha meno abitanti di tutti e non va al doppio turno. Ma è strategico, proprio per la sua posizione.
Rispetto al 2017 i candidati sono dimezzati, perché 5 anni fa erano in quattro a contendersi la carica di sindaco. Ora lo scenario politico è cambiato; rispetto a un lustro fa, la sinistra si è compattata e pure il Movimento 5 Stelle ha scelto di appoggiare Vecchiato, decidendo di non andare da solo. In questo panorama, reduci da dieci anni di governo di Bruno Pigozzo e altrettanti di Alessandro Quaresimin, si era inserito Betteto, che aveva compattato il centrodestra e aveva provato a fare il colpaccio, riuscendoci.
Oggi come allora, tra i candidati sindaco ci sono ancora Betteto e Vecchiato, che nel 2017 guidò la civica Nuovi Orizzonti, finita poi in minoranza. Ricompattato lo schieramento, quest’ultimo ha deciso di ridare fiducia a Maria Grazia Vecchiato, contando di spuntarla.
Betteto punta sulla continuità, anche se qualche assessore e consigliere di maggioranza uscente non si ricandiderà per questa tornata. In generale, però, gran parte del gruppo è quello che ha governato dal 2017 a oggi. La campagna elettorale è già iniziata da alcune settimane; i temi su cui nelle prossime settimane ci si confronterà saranno la viabilità, gli aiuti alle fasce deboli, il sociale, la cultura, il rilancio della Filanda, il turismo.
Negli ultimi due anni di pandemia, molti dei bisogni dei cittadini sono cambiati, così come le esigenze ed emergenze da affrontare. Entrambi hanno la loro ricetta.
Luciano Betteto, 67 anni ex libero professionista nato e cresciuto a Robegano di Salzano, attuale sindaco per Salzano con deleghe all’edilizia privata e sicurezza del territorio. Papà di 4 figli e nonno di altrettanti nipoti con cui gli piace trascorrere il mio tempo libero, ama stare all’aria aperta, magari stando in mezzo al verde del nostro territorio. «Le mie radici e i miei affetti sono radicati a Salzano» dice di sé Betteto «e anche per questo ho deciso di rendermi nuovamente disponibile per proseguire e portare a termine i tanti lavori e le opere pubbliche che con la mia squadra abbiamo pianificato. Sempre al servizio dei cittadini specialmente dei più fragili».
Maria Grazia Vecchiato, consigliera comunale di Nuovi Orizzonti, 56 anni, sposata e madre di due figli. Ora l’intero gruppo si chiama Progetto Comune e dentro, oltre a Pd, ci sono le civiche Il tuo paese vivo, Nuovi Orizzonti appunto, altri gruppi locali oltre ai Grillini. Insegnante nella locale scuola elementare, dopo aver studiato Sociologia a Padova, in precedenza Vecchiato ha avuto le deleghe all’Ambiente, all’Istruzione e alla Cultura. «Il paese appare cristallizzato nei suoi problemi» si presenta Vecchiato «e ha bisogno di nuova energia e chiarezza di idee. Serve un Progetto Comune e ci siamo».
ECCO LE LISTE
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia