Elettrodotto vicino a scuola è scontro sulle rilevazioni

Portogruaro. Comune e Terna replicano ai dati allarmanti diffusi da Fagotto (M5S) I genitori degli alunni di asilo e primaria chiedono subito un consiglio d’istituto
FOTO GAVAGNIN PORTOGRUARO VIA SAN NICOLO ELETTRODOTTO A RIDOSSO DELLE CASE, SCUOLE E IMPIANTI SPORTIVI
FOTO GAVAGNIN PORTOGRUARO VIA SAN NICOLO ELETTRODOTTO A RIDOSSO DELLE CASE, SCUOLE E IMPIANTI SPORTIVI

PORTOGRUARO. I genitori che accompagnano i figli alla scuola dell’infanzia e alla primaria di via Magellano, nel quartiere di San Nicolò, chiederanno la convocazione di un Consiglio d’istituto straordinario per decidere se continuare a mandare i figli in quell’istituto, che si trova a ridosso dell’elettrodotto. La richiesta arriva dopo che una settimana fa il Movimento 5 Stelle, definendoli “allarmanti”, aveva presentato i dati di inquinamento elettromagnetico di settembre, ma proprio ieri Comune e Terna hanno ribadito che i valori, secondo le rilevazioni ufficiali “rientrano abbondantemente nei limiti di legge”.

Iscrizioni a rischio. L’incertezza sui dati del campo elettromagnetico non fanno dormire sonni tranquilli ai genitori che mandano i propri figli a scuola. Proprio per questo, per iniziativa di un gruppo di loro, verrà chiesto un consiglio d’istituto straordinario. La richiesta di convocazione arriverà proprio nei giorni in cui si discute delle nuove iscrizioni in vista dell’anno scolastico 2018/2019.

M5S conferma tutto. «Comune e Terna possono trincerarsi dietro le risposte che ci hanno fornito. Resta comunque il fatto», evidenzia il capogruppo dei 5 Stelle, Claudio Fagotto, «che l’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro e la nostra Usl 4, hanno ribadito che sono pericolosi per la salute valori di 0,2 microtesla. Il dato di 0,4 microtesla è classificato come “possibile cancerogeno”. E a settembre dal 12 al 19 settembre è stata superata la soglia di 1 microtesla, con un picco fino a quota 2 il 17 settembre. È inaccettabile. Non si è applicato il principio di precauzione. Vediamo le solite manfrine come da 18 anni a questa parte».

Dati nella norma. Amministrazione comunale e Terna hanno fatto conoscere l’esito dell’incontro di giovedì scorso, ma nella nota del Comune non sono stati forniti dati. Tutti hanno concordato che i valori di induzione magnetica generati dall’elettrodotto rientrano ampiamente e abbondantemente nei limiti di legge. Terna si è resa disponibile a trasmettere al Comune i dati relativi alle correnti circolanti nella propria infrastruttura, in occasione della prossima trasmissione degli stessi dati ad Arpav. Il Comune di Portogruaro sarà «assolutamente attento con una scrupolosa e puntuale verifica che le rilevazioni effettuate non eccedano mai i limiti di legge». Inoltre «Si conferma che tutti i dati di analisi non fanno pensare a rischi per la salute pubblica. Qualsiasi altra informazione è priva di fondamento».

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