Ecobuoni, formula di successo
PORTOGRUARO. Lotta all’abbandono abusivo dei rifiuti, raffica di ecobuoni sul territorio portogruarese. Sta procedendo con notevole seguito l’iniziativa estiva promossa da Asvo, la società che si occupa della raccolta e gestione dei rifiuti, che da giugno ha promosso l'iniziativa “Chi va all’ecocentro guadagna”.
Una campagna di comunicazione ambientale nata con l’obiettivo di contrastare il fenomeno dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti ingombranti, ma anche dei classici rifiuti del verde, con lo scopo di facilitare l’utilizzo dei dieci ecocentri presenti nell’intero mandamento.
Si tratta di un’iniziativa pensata per sensibilizzare l'utenza, risparmiare sui costi di trasporto dei rifiuti e rilanciare il commercio locale. L’utente che porta i rifiuti al proprio ecocentro comunale, infatti, riceve dall’operatore un certo numero di punti, che in abbinamento al personale codice fiscale vengono accumulati e trasformati in veri e propri ecobuoni, spendibili nei cento negozi del territorio che hanno aderito al progetto.
Una scontistica che poi varierà a seconda del punto vendita ma che comunque ha rappresentato un incentivo importante all’utilizzo delle strutture di raccolta dei rifiuti.
Al momento sono già diverse migliaia gli ecobuoni stampati e spesi dai cittadini nei vari negozi della città, per un progetto che attualmente vede coinvolti oltre 96 mila utenti degli 11 comuni serviti da Asvo e circa 100 attività commerciali locali.
«L’azienda Asvo», ha commentato soddisfatto dell’iniziativa Luca Michelutto, «ha investito in questa iniziativa attivando una nuova ed importante sinergia che coinvolge il gestore del servizio, gli operatori del commercio locale e le famiglie, con l’obiettivo principale di contribuire, grazie alla collaborazione dei cittadini, a contenere i costi di gestione di importanti servizi ambientali, come la raccolta del verde e i rifiuti ingombranti di produzione domestica. Un servizio fornito alla collettività che al contempo gratifica i comportamenti ambientali virtuosi degli utenti, che portano i rifiuti direttamente al proprio ecocentro di riferimento in alternativa al ritiro a domicilio». (a.con.)
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