«Ecco le opere fatte» Tour in pulmino del sindaco uscente
Marcon. Follini ha accompagnato una trentina di residenti a verificare sul campo gli interventi realizzati in cinque anni
MARCON. «Non si è fatto un tubo sul sistema di trasporto in questi anni», dice l’attuale sindaco di Marcon Andrea Follini riferendosi a quanto ha sentito in queste settimane di campagna elettorale. Così ieri ha preso proprio un tubo, se l’è messo sotto al braccio e con un pulmino ha accompagnato una trentina di cittadini in giro, suddivisi in due turni, per le strade di Marcon.
L’ha battezzata “Linea Follini”, con un percorso lungo un’ora transitando per via della Costituzione, viale San Marco ma anche via Marmolada, il Parco dello Zero, via Don Ballan, via dello Sport, via Fornace, via Matteotti, via Ceolin, viale Don Sturzo. È stato un modo non solo per indicare quanto fatto ma anche per parlare del futuro dei trasporti marconesi. «Intanto c’è lo svincolo dell’autostrada», spiega Follini, «e la pista ciclabile di via Pialoi verso Mogliano, poi ceduta alla Provincia. Ci sono anche le barriere lungo il percorso. Tutto è stato fatto da Anas ma sono opere complementari al Passante di Mestre e come Comune ci abbiamo lavorato molto. Vicino avremo il nuovo distributore di benzina, lontano dal centro, con il cantiere già aperto. E sempre per parlare di piste ciclabili, c’è quella fatta dal colorificio San Marco in via Perosi, dopo la concessione al suo ampliamento, a scomputo oneri. Qui vicino sorgerà pure la piscina, che sarà privata ma il suolo sarà del Comune. Riguardo la futura scuola elementare pensiamo di farla in viale Trento e Trieste».
Poi Follini parlando di istruzione parla degli interventi all’asilo “Girasole”. «Abbiamo rifatto il tetto e i bagni», dice il sindaco uscente, «oltre a ridipingere e sostituire le lampade con quelle a led. E sapete dove abbiamo preso i soldi? Dai fondi per la “buona scuola” . Questo per rispondere a chi ci imputa di non sapere cercare finanziamenti. Nei giorni scorsi è stata posata la prima pietra della casa di riposo, con i lavori che si chiuderanno in 500 giorni». Follini non è nuovo alle prove sul campo; già nei mesi scorsi aveva testato in prima persona il servizio della linea 9 di Actv per meglio comprendere i problemi dei passeggeri. Stavolta parla anche la vicenda Nuova Esa. «C’è ancora da fare», precisa, «ma ormai i capannoni sono vuoti. Sì, c’è ancora del materiale ma il livello di pericolosità si è abbassato parecchio rispetto al passato». Infine una notizia riguardo lo sport: Marcon dovrebbe essere uno dei centri tecnici sportivi federali per il calcio secondo il programma del rieletto presidente della Figc Carlo Tavecchio. Nei prossimi giorni sono attese della novità in tal senso.
Alessandro Ragazzo
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