Ecco il Grande Fratello per la sicurezza della città

Presentata la “smart control room”, il cuore tecnologico della Polizia locale Terminali per 402 telecamere e intelligenza artificiale nella nuova caserma
Interpress\M.Tagliapietra Venezia 12.09.2020.- Presentazione Smart Control Room. Tronchetto.
Interpress\M.Tagliapietra Venezia 12.09.2020.- Presentazione Smart Control Room. Tronchetto.



Quattrocentodue telecamere, ventiquattro ore su ventiquattro inviano immagini al Grande Fratello del Comune di Venezia. Un occhio elettronico custodito nella nuova centrale del Comando della Polizia locale di Venezia al Tronchetto.

Un cuore di intelligenza artificiale, immagini ed elaborazione dati protetto in un’inaccessibile “smart control room” dove trovano posto agenti e funzionari della Polizia locale e delle varie aziende controllate del Comune. Ieri è stata inaugurata la struttura che ospita la moderna centrale e la sede della Polizia locale, con le celle di contenimento, da dove sarà gestita tutti gli agenti in terraferma e in laguna.

Il sindaco Luigi Brugnaro ha sottolineato che «tutto questo rappresenta un nuovo modo di concepire la sicurezza della città, dialogando con i cittadini. Da qui, infatti, non si gestiranno solo gli agenti della Polizia locale o si controlleranno i veicoli che si spostano in strada o le imbarcazioni in laguna, ma si potranno seguire anche gli interventi dei tecnici di Veritas i del personale Actv».

Alla “smart control room” confluisce in tempo reale un’imponente quantità di dati: dal numero delle persone presenti in città al numero e tipologia di barche nei canali del centro storico, dai passaggi ed eventuali ritardi dei mezzi pubblici stradali e acquei di Actv al controllo del flusso turistico, dalle previsioni meteo alla situazione dei parcheggi. Lo scopo è di poter rielaborare, garantendo la privacy, i dati per ottimizzare i servizi pubblici e progettarne di nuovi, basandosi su dati scientifici.

Inoltre la piattaforma raccoglie dati e flussi video provenienti dalle diverse centrali e sensori dislocati sul territorio e dalle varie strutture che hanno all’interno della smart control room un pool di operatori esperti: Actv/Avm, Centro Maree, Comune, Polizia locale, Protezione Civile, Venis e Veritas. Tutte queste informazioni vengono rappresentate visivamente sui video wall della control room, consentendo agli operatori in tempo reale di verificare le criticità. «Oggi presentiamo la nuova sede della Polizia locale», ha detto Marco Agostini, comandante della Polizia Locale, «si tratta di un progetto adeguato ai tempi, efficace ed efficiente, che, grazie all'integrazione della smart control room, ci consente di avere sotto controllo la gestione quotidiana dei servizi e della viabilità in centro storico e in terraferma.

La nuova centrale è il cuore pulsante del Corpo, costituisce quanto di più avanzato esiste oggi nel nostro Paese. All'interno del nuovo Comando è presente anche una sala formazione che può accogliere fino a 88 persone, 50 in questo periodo di emergenza.

La darsena ci permette di avere un ormeggio sicuro per la nostra flotta, mentre nel piano interrato ci sono spogliatoi, un'armeria, lo spazio di addestramento, una sala di identificazione e fotosegnalamento e un'area detentiva costituita da sette camere di sicurezza videosorvegliate, dotate di servizi igienici». —

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