Ecco il centro sociale al Villaggio dei Fiori

L’ex scuola doveva prima diventare sede della polizia locale (che poi ha intrapreso la strada dell’Unione dei comuni del Miranese), ma i lavori, anche se rallentati, non si sono fermati.

Eccola, restaurata negli esterni e negli interni, con spazi moderni e accoglienti, dedicati ad accogliere il Cerid, il centro diurno per i disabili e la sede dedicata ai più giovani, con gli educatori di strada e le politiche giovanili.

Ma ci saranno anche spazi aggregativi per gli anziani autosufficienti, con attività ricreative e socio-assistenziali e una sorta di sede staccata del Comune, non per sportelli e uffici, ma per l’ascolto delle esigenze del quartiere: un giorno alla settimana infatti, il sindaco Silvano Checchin riceverà gli abitanti del Villaggio in una stanza dell’ex scuola appositamente ricavata per questo scopo.

Il servizio si chiamerà “Il sindaco incontra”, pensato appositamente per quelle persone che non hanno la possibilità di raggiungere il centro. L’intervento è costato circa 500 mila euro e ha dotato il Villaggio dei Fiori di una struttura centrale con spazi ampi, luminosi e uno splendido giardino piantumato.

Tutto l’edificio inoltre è stato dotato di wi-fi e aria condizionata per essere più confortevole. L’inaugurazione avverrà nelle prossime settimane. L’obiettivo, come ha spiegato più volte il Comune, è quello di dotare il Villaggio dei fiori di un punto di riferimento per i servizi e il sociale, venendo incontro in particolare a giovani e, soprattutto, famiglie e anziani, e completando così quella rete di servizi già avviata con il nuovo distretto sociosanitario.