Ecco Confindustria Made in Venice

A Marghera un teatro di 25 posti, una sala riunioni attrezzata per altrettante postazioni, un locale per circa 10 persone dedicato all’organizzazione di momenti conviviali e una parte esterna adibita a think tank. Il tutto al servizio delle aziende

MESTRE. Confindustria Made in Venice. Il nuovo spazio di aggregazione, formazione e confronto per gli imprenditori, dotato di tecnologie all’avanguardia che rendono l’Associazione degli Industriali di Venezia la più digitalizzata d’Italia è stato inaugurato da Confindustria Venezia Rovigo, nella sede di Marghera, alla presenza del sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, del Presidente dell’Autorità Portuale Pino Musolino, del Comandante provinciale della Guardia di Finanza di Venezia Giovanni Avitabile, del Segretario della Camera di Commercio di Venezia Rovigo Roberto Crosta e di altri rappresentanti delle istituzioni e imprenditori del territorio.


La sala, dal design accogliente e raffinato, è pensata per le aziende che desiderino realizzare convention, incontri con clienti o delegazioni straniere. È allestita con un teatro di 25 posti, una sala riunioni attrezzata per altrettante postazioni, un locale per circa 10 persone dedicato all’organizzazione di momenti conviviali e una parte esterna adibita a think tank. La tecnologia è integrata e funzionale agli spazi allestiti; sono previste funzionalità di streaming, room booking, digital signage e collegamento virtuale con altre tre sale riunioni, nelle sedi di Venezia e di Rovigo. Il servizio in cloud permette di collegare fino a 500 postazioni contemporanee e di condividere in tempo reale contenuti multimediali. Impianti audio-video altamente performanti daranno il via a progetti di comunicazione innovativi, come una web tv.


Confindustria Made in Venice è la seconda parte del progetto omonimo, iniziato con lo sviluppo dell’App – prima in assoluto nel sistema confindustriale – che mette in relazione le aziende associate e consente loro di fare sistema per affrontare i mercati, produrre, distribuire e partecipare a bandi internazionali.

 

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia