EasyJet si espande e punta su Venezia

Dieci nuove destinazioni: Bordeaux, Bristol, Copenhagen, Edimburgo, Mykonos, Santorini, Minorca, Olbia, Praga e Stoccarda

VENEZIA.  EasyJet si espande e punta sullo scalo di Venezia. Il piano è stato presentato martedì 6 ottobre
all’aeroporto Marco Polo Venezia, dal direttore di easyJet per l’Italia, Frances Ouseley, dal sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, e del presidente di Save Spa, Enrico Marchi. Venezia diventerà la terza base italiana della Compagnia, con 4 aeromobili A319, 150 tra piloti e assistenti di volo, uffici e personale di management a supporto delle operazioni giornaliere.

 A partire dai primi mesi del 2016 i passeggeri in partenza da Venezia Marco Polo potranno scegliere tra 25 destinazioni, un maggior numero di opzioni giornaliere e soprattutto nuovi voli al mattino presto dedicati al traffico d’affari, per viaggiare in giornata verso le principali città italiane ed europee. Oltre a questo - fa sapere la compagnia - anche 10 nuove destinazioni in vendita da ottobre 2015: Bordeaux, Bristol, Copenhagen, Edimburgo, Mykonos, Santorini, Minorca, Olbia, Praga e Stoccarda. Le nuove destinazioni saranno operative gradualmente da febbraio e a pieno regime con la stagione estiva delle vacanze. Da febbraio si potrà volare verso Edimburgo e Praga e a partire da marzo sarà possibile volare in giornata verso Parigi, Napoli e Berlino, in aggiunta a Londra, già oggi collegata con voli al mattino presto. L’investimento nel suo complesso aumenterà fino al 45% il numero dei voli settimanali, mentre su alcune destinazioni si concentrerà la crescita dei voli giornalieri: Parigi fino a 6 voli al giorno tra i due aeroporti Charles de Gaulle e Orly, Londra, fino a 6 voli al giorno verso i tre aeroporti di Gatwick, Luton e Southend, Napoli Capodichino fino a 4 voli al giorno e Berlino Schoenefeld con 2 voli al giorno.

Risale al 1998 il primo volo di easyJet, Venezia-Londra, al quale è seguita una crescita costante dei voli che ha consentito a oltre 11 milioni di persone di volare da Venezia verso le principali destinazioni europee e italiane a prezzi convenienti.

“La scelta di Venezia come nuova base italiana - afferma Frances Ouseley, direttore di EasyJet per l’Italia - è il frutto di alcuni fattori, tra cui non solo l’elevata affinità tra le caratteristiche del territorio e l’offerta di EasyJet, ma anche  l’intelligenza della società di gestione aeroportuale, che in un momento di investimenti infrastrutturali per migliorare l’attrattività dello scalo, ha saputo cogliere le esigenze di efficienza di una compagnia come easyJet e dei numerosi clienti che la scelgono, per un modo di viaggiare semplice e conveniente. Già oggi la domanda d’affari rappresenta quasi un terzo di tutti i passeggeri che volano con easyJet a Venezia. È a questa nostra vivace comunità imprenditoriale che dedichiamo i vantaggi di poter scegliere più voli, con orari comodi per volare in giornata, risparmiando fino al 40% delle spese di viaggio. Una combinazione che rappresenta la vera novità per il Nord Est, da sempre attento agli aspetti pragmatici e funzionali del viaggio”.

La compagnia stima di trasportare, durante il primo anno, più di 2 milioni di passeggeri da e per Venezia. Inoltre, come attore chiave per l’economia locale, easyJet darà un contributo ulteriore anche in termini di creazione di posti di lavoro. Sono 600 i posti di lavoro che si creeranno nell’indotto  grazie alla crescita dell’investimento, che si sommeranno ai 1.800 già creati attraverso l’investimento degli anni passati.

 L’aeroporto ha predisposto un’area dedicata per le operazioni di check-in e tutte le facilitazioni per assicurare velocità all’esperienza di viaggio, come l’accesso ai varchi di sicurezza dedicati “Fast Track”, l’imbarco prioritario “Speedy Boarding” e la possibilità di portare in cabina un secondo bagaglio a mano delle dimensioni di una borsetta o computer portatile, servizi disponibili per coloro che abbiano acquistato una carta easyJet Plus o tariffe flessibili Flexi.

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