È ufficiale: “Notte bianca” il 18 luglio

Mirano. Lettera di Confcommercio ai negozianti, ma la nuova data coincide con il Redentore

MIRANO. Confermate le voci della piazza: slitta, causa finale di Champions League, la “Notte bianca” di Mirano. Era prevista, da calendario, il 6 giugno, come da tradizione all’inizio del mese. Ma la partitissima che vedrà in campo, a Berlino, Juventus e Barcellona l’ha fatta rinviare di quasi un mese e mezzo, il 18 luglio. Scelta “imposta” dal rischio, troppo elevato, di un flop di visitatori, ma anche di eventuali problemi di ordine pubblico in caso di vittoria della Juve, perché piazza Martiri potrebbe diventare teatro della festa bianconera. Meglio rimandare, insomma.

Problemi risolti? Non proprio. Perché anche la nuova data porta comunque dei rischi: sarà in contemporanea al “Redentore” di Venezia, ma soprattutto al Mirano Summer Festival che si starà svolgendo ai campi sportivi. Per alcuni sarà la concomitanza di eventi sarà un mix irripetibile e di successo per la città, ma alcuni temono concorrenza forte tra i due appuntamenti estivi. Per Confcommercio, tuttavia, non ci sono alternative: «Mantenere la data del 6 giugno comporterebbe una riduzione di presenze a scapito dei negozi», scrivono in una lettera indirizzata ai commercianti la direttrice Tiziana Molinari e il presidente Ennio Gallo, «il posizionamento di maxischermi per la partita aumenterebbe l’afflusso di pubblico, ma concentrandolo in un unico luogo (anche questo a scapito dei negozi), senza considerare eventuali problemi di ordine pubblico sia in caso di vittoria che di sconfitta. Infine anticipare la data (ad esempio a venerdì 5) non permetterebbe un’adeguata informazione con conseguente perdita di pubblico, inoltre il giorno dopo i commercianti (e parte del pubblico) dovrebbero lavorare e i bambini andare a scuola».

Da quando la Juventus ha conquistato il biglietto per la finale di Berlino non si sono contate le telefonate nella sede di Confcommercio, per chiedere di pensare una nuova data. Ieri la decisione ufficiale è arrivata ai negozianti, dopo essere maturata nel weekend. «Spostare la data in avanti sembra la soluzione meno dolorosa, anche se molto impegnativa per noi che abbiamo già completamente pianificato il 6 giugno», conclude l’associazione, «le date disponibili erano il 18 luglio e il 1 agosto, nelle altre sono già previste “Notti bianche” in altri Comuni. Abbiamo scelto il sabato di luglio, considerato anche che nella stessa data abbiamo già organizzato Notti bianche con un ottimo risultato».

Filippo De Gaspari

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