È morto Silvano Boato, Pdl in lutto

DOLO. È scomparso martedì sera all’età di 78 anni dopo una lunga malattia, Silvano Boato (in foto), capogruppo consiliare Pdl – Lega del Comune di Dolo. L’uomo per anni aveva gestito la propria azienda termoidraulica diventando uno degli imprenditori più stimati della Riviera. L’amore per il suo Comune e per il territorio lo avevano fatto scendere in politica: era stato tra i fondatori e coordinatori del circolo dolese di Forza Italia e del Pdl offrendo per anni gratuitamente un proprio appartamento come sede per il partito.
Nel 2010 era stato uno degli artefici della storica vittoria del centrodestra a Dolo e aveva assunto il ruolo di capogruppo in Consiglio; ruolo che aveva ricoperto attivamente fino a pochi mesi fa. Silvano Boato lascia la moglie Giannina Donò e la figlia Rossana che assieme al marito e ai parenti l’hanno accudito con amore fino alla fine. I funerali si celebreranno lunedì alle 15.30 nel Duomo di San Rocco.
«Esprimo la mia vicinanza alla famiglia di Silvano Boato, figura fondamentale nell’ambito politico dolese» commenta il sindaco Maddalena Gottardo «Vorrei soffermarmi però sul lato umano di Silvano che è stato un uomo di grande coraggio e determinazione anche nella malattia. Sono onorata di averlo avuto al mio fianco». Cordoglio e vicinanza alla famiglia sono stati espressi dal vicesindaco Giuliano Zilio, dai coordinatori del Pdl Alessandro Ovizach ed Elisabetta Ballin, dal presidente della "Giovane Italia" Antonio Cammarata e dal segretario della Lega Nord Carlo Levorato.
Giacomo Piran
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